Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7394
7394 Liberarsi dal signore del mondo - La materia
21 agosto 1959: Libro 78
Tutto lo spirituale legato deve una volta diventare libero. Intanto lo spirituale legato nelle Creazioni, nella “forma”, deve terminare una volta il percorso attraverso le Opere della Creazione, per poi poter percorrere come uomo in una certa libertà il cammino sulla Terra, quando è in possesso della libera volontà e può anche agire quasi sempre secondo la sua volontà. In questo tempo deve conquistarsi la totale liberazione dalla forma, perché come uomo è comunque ancora in uno stato legato, da cui deve trovare la via d'uscita in uno stato di Luce, Forza e Libertà e con ciò all'illimitata Beatitudine. Lo stato prima dell'incorporazione come uomo è estremamente tormentoso, ma l'uomo non ne ha nessuna reminiscenza e perciò non percepisce più la sua vita terrena così legata, dato che può gioire di una certa libertà, cioè non vive più sotto la legge dell'obbligo. Ciononostante la sua vita come uomo è estremamente non-libera, se sapesse del suo stato nella perfezione di una volta, nel quale ha veramente vissuto. Ma deve raggiungere di nuovo questo stato, come non può essere diversamente per un essere divino, perché per la perfezione ci vuole assoluta libertà, come pure la Forza e la Luce, che all'uomo come tale sono suoi propri soltanto in una misura molto limitata. Ma la Libertà, la Luce e la Forza fanno parte della Beatitudine, del diritto di essere un'Immagine di Dio, che può creare ed agire in tutta la perfezione. E per questo a voi uomini è stata data la vita terrena, affinché usciate così dall'essere legato, che tiene catturato il vostro io finché avete raggiunto un grado di perfezione che vi rende liberi. Siete legati tramite l'avversario di Dio, il quale ha derubato sé stesso di tutta la perfezione e vuole mantenere anche tutti voi come il suo seguito nella stessa situazione. Perciò vi renderà difficile di liberarvi di lui. Cercherà di trasmettervi tutto ciò che vi tiene legati nella materia, che è il suo regno ed è il contrario del Regno della Libertà; perché la materia è lo spirituale legato, che è ancora privo di qualsiasi libertà. Finché l'avversario di Dio ha un'influenza su di voi attraverso la materia, finché dunque può nutrire ed aumentare il desiderio per la materia, fino ad allora voi stessi vi trovate nel legame più duro, fino ad allora siete caduti sotto a colui che è un nemico di qualsiasi libertà, di qualsiasi Forza e qualsiasi Perfezione. Lui tiene il suo seguito in queste dure catene, e gli uomini rimangono liberamente con lui nello stato legato, finché non si staccano dalla materia, che è il loro compito sulla Terra, che si liberino dal loro stato legato, che tendano alla Libertà, alla Luce ed alla Forza e chiedano questi seriamente a Dio, il Quale Solo Lui può restituire loro la Libertà, che loro stessi una volta si sono giocati liberamente. Solo nella Libertà esiste una Beatitudine e finché l'avversario di Dio vi tiene ancora incatenati, siete infelici: Ma lui vi tiene legati finché desiderate ciò che gli appartiene, appena desiderate i possedimenti di questo mondo, appena vi lasciate ancora sedurre dalla materia ed è la vostra padrona, finché non l'avete ancora superata e non desiderate dei beni spirituali al posto suo. Quante volte la vostra vita terrena è una corsa a vuoto, quanto voi uomini siete ancora legati con tutto ciò che appartiene al mondo materiale, e quanto vi è difficile staccarvene! E ciononostante questa è la meta della vostra vita, lo scopo della vita terrena, è il senso del vostro percorso terreno, affinché impariate a vincere ciò che vi incatena ancora. In questa vita terrena possedete la libertà della volontà, in modo che possiate ben raggiungere la vostra meta, che siete in grado di vincere il mondo, perché ricevete anche la Forza per quello che volete seriamente, per ciò e così potete anche riottenere la vostra libertà, se soltanto perseguito la meta con tutto il cuore, secondo lo scopo di vivere sulla Terra e di staccarvi da colui, che è il padrone del mondo materiale, perché la materia era ed è ancora il vostro carcere, dal quale non dovrebbe esservi troppo difficile liberarvi, perché soltanto nella libertà trovate la vostra Beatitudine e perché potete essere liberi solamente, quando vi staccate da ogni materia che appartiene a colui che vi ha catturato sin da delle Eternità.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich