Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7385
7385 Il Nome più santo Gesù - La Redenzione
4 agosto 1959: Libro 78
In Gesù giace ogni Salvezza del mondo, in Lui tutte le anime trovano la Redenzione, ogni felicità nell'Eternità. Nel Suo Nome quindi voi uomini trovate la liberazione dall'avversario, chi invoca Lui, diventerà libero per quanto possa essere prima ancora legato. Il Nome Gesù E' la Forza che libera tutto, a cui nulla è impossibile e che vince tutto ciò che le si oppone in modo animoso. E voi dovete invocare questo Nome Gesù, quando vi sentite oppressi dallo spirito immondo, che vi vuole attirare nell'abisso. Percepirete che diventerete liberi da costui, perché Gesù viene da ognuno che Lo invoca, perché ha il Diritto sulla sua anima, appena questa Lo desidera. Egli ha riscattato questo Diritto con il Suo Sangue, con la Sua morte sulla Croce, con i Suoi tormenti e sofferenze, che erano incommensurabili e perciò hanno anche estinto una colpa incommensurabile, in modo che le vostre anime divennero libere da questa colpa e quindi trovano la Redenzione in Gesù Cristo, se soltanto vi date a Lui e volete accettare da Lui la Redenzione. Allora vengono spezzate le catene, che l'avversario vi ha imposte, quando vi ha precipitato nell'abisso. Allora deve anche liberarvi e vi potete svincolare dal suo potere, perché la vostra colpa di peccato è stata pagata, Gesù Cristo Stesso ha pagato il prezzo di riscatto per le vostre anime, Gesù Cristo Stesso ha compiuto l'Opera di Redenzione per tutti gli uomini del passato, del presente e del futuro. Perciò esiste un sicuro Aiuto da ogni oppressione di genere spirituale attraverso l'invocazione del Nome Gesù nello Spirito e nella Verità. Allora deve ritirarsi ogni spirito immondo che cerca continuamente ad opprimervi; deve ritirarsi davanti al Potere di Colui al Quale attraverso l'invocazione appartiene l'anima e Che la libererà anche dal suo oppressore; perché costui ora, non ha più nessun diritto sull'anima che invoca Gesù Cristo. Pensate che voi stessi dovete solo darvi a Colui, il Quale vi ha redento dal peccato e dalla morte, il Quale ha preso su di Sé tutti i dolori, che un Uomo soltanto era capace di portare, per pagare per voi la colpa del peccato, per togliervi le sofferenze ed i dolori, che erano la conseguenza di quella grande colpa di peccato e lo sarebbe rimasta in eterno, se l'Uomo Gesù non avesse compiuto per Amore quell'Opera di Redenzione. L'Amore per l'uomo schiavizzato Lo ha spinto a quest'Opera, e l'Amore sente ancora oggi ogni chiamata che penetra fino a Lui da un cuore tormentato, che Lo supplica per l'Aiuto contro il nemico. Egli l'esaudirà, concederà il Suo Aiuto e respingerà il nemico, Egli donerà sempre soltanto la pace, dove prima c'erano irrequietudine e paura, Egli redimerà veramente l'uomo dal suo torturatore, che desidera la Redenzione. Perché finché l'uomo dimora sulla Terra, il nemico non cede nel suo sforzo di riconquistarlo, quando costui non ha ancora trovato la Redenzione tramite Gesù Cristo. Lui insegue sempre l'uomo, ma invano, dove il Nome Gesù gli viene tenuto davanti, il Quale fugge e libera la sua vittima, perché in Gesù ha riconosciuto il suo Vincitore e non può opporGli nessuna resistenza. Dovete soltanto attenervi a Gesù Cristo in ogni miseria del corpo e dell'anima, e tutte le miserie scompariranno, ed entreranno di nuovo gioia e pace nel cuore dell'uomo che nello Spirito e nella Verità invoca Colui, il Quale ha redento gli uomini dal peccato e dalla morte.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich