Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7377
7377 Il legame con Dio
29 giugno 1959: Libro 78
In qualunque situazione di vita vi trovate, siete sempre in grado di stabilire il legame con Me, perché Mi spingo sempre nei vostri pensieri, busserò sempre di nuovo alla porta del vostro cuore, sia dall’interiore oppure dall’esteriore, affinché attraverso il parlare o leggere possiate prendere la via verso di Me, se soltanto la vostra volontà è buona, cioè non si distolga da Me. Perciò nessun uomo può dire che non fosse stato toccato dalla Mia Mano, che non sia stato guidato a Me, che gli avesse mancato la “Grazia” che ho promesso a tutti gli uomini. Nessun uomo potrà dire che Io non avessi parlato a lui, che non avesse mai avuto nessuna occasione, di imparare a conoscerMi e così di non poter essere chiamato a rispondere. Ma se gli uomini aprono il loro orecchio, se lasciano penetrare la Mia Voce nel cuore, se sono pronti a rivolgersi a Me Stesso, di invocarMi per l’Aiuto, per l’illuminazione dello spirito, per la Forza e la Grazia, dipende unicamente da loro, ma è del tutto indipendente dalle loro condizioni di vita o dal loro destino, altrimenti solo pochi uomini arriverebbero alla beatitudine. Potete sempre prendere la via verso di Me, perché Mi lascio trovare da ognuno che Mi cerca. Vengo ad ognuno sulla via, sovente rimanendo inosservato, quando l’uomo è ancora troppo nel potere del Mio avversario, ma ciononostante non cede e Mi avvicino a lui, ovunque si offre l’occasione. Ma la vostra volontà è libera e perciò non posso fare altro che guidare sempre di nuovo la vostra vita in tal modo, che veniate oppressi, per rivolgervi per l’Aiuto all’Uno, il quale è più potente di voi. Quando avete trovato la fede in questo Potente, allora non Lo lascerete nemmeno più, allora vi verrà sempre più vicino, più voi stessi cercate il legame ed allora siete anche conquistati per l’Eternità. Quando siete intimamente legati con Me, allora sarete anche in grado di sentire la Mia voce, quando sentite o leggete la Mia Parola e la riconoscete come la Voce del Padre. Allora il legame è benedetto, perché quando il Padre può parlare a Suo figlio, il figlio adempirà anche la volontà del Padre e vivrà in modo com’è possibile, per giungere al perfezionamento, alla maturità dell’anima. Allora anche l’uomo raggiungerà la sua meta e si perfezionerà ancora sulla Terra, troverà come figlio l’unificazione con suo Padre ed al suo decesso potrà entrare nel Mio Regno, dove c’E’ il Padre, Felicità e Beatitudine. Prenderà di nuovo possesso del Regno, che è la sua vera Patria, entrerà nella Casa del Padre, è ritornato al Padre, dal Quale una volta è uscito.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich