Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7260
7260 L’apporto di Cibo e Bevanda
19 gennaio 1959: Libro 77
Vi viene offerto molto Pane del Cielo nell’ultimo tempo prima della fine, perché c’è molta penuria di Cibo e Bevanda per la vostra salvezza. In molti luoghi si riversano Fiumi di Grazia sulla Terra, sempre di nuovo Mi rivelo a voi nella Parola, cerco sempre di nuovo di toccare i cuori degli uomini e di renderli ricettivi per la Parola che giunge loro direttamente dall’Alto, che quindi devono riconoscere come la Mia Parola. Ma questo può sempre soltanto avvenire in una forma che non costringa alla fede, la Parola dall’Alto non sarà mai una dimostrazione al cento per cento che procede da Dio Stesso, dall’Essere più alto e più perfetto, perché questa costringerebbe all’accettazione della stessa e questo non sarebbe nessun successo per l’anima, perché deve volere, pensare ed agire nella totale libertà della volontà finché vive sulla Terra. Ma la Mia Parola è un Dono di Grazia così insolito, che può essere riconosciuto come la Mia Parola persino, quando non deve valere come dimostrazione, persino quando l’uomo che non vuole, cerca di dare o può dare molte altre spiegazione sulla sua origine. L’uomo volonteroso non ha bisogno di nessuna dimostrazione, lui percepisce da Chi viene interpellato, ed il suo cuore si apre a questo Discorso dall’Alto. Ma voi uomini vi rendete conto soltanto poco che il Mio Amore vi fornisce una dimostrazione del tutto insolita, ma il Mio Amore è grande per voi uomini che vi trovate in una tale miseria spirituale, che non siete quasi più capaci di riconoscerMi. E perciò il Mio Amore vi viene in Aiuto, perché lo impone la miseria del tempo, se non voglio lasciarvi di nuovo andare perduto per un tempo infinitamente lungo. Conosco la vostra sorte dopo il decorso di questo periodo di Redenzione, che vi vorrei risparmiare, vi vorrei salvare dalla cosa più estrema, dalla nuova Relegazione nella materia, vorrei ancora salvarvi prima della fine. Ma dato che avete una libera volontà, posso soltanto guidarvi dolcemente, ammonirvi, avvertirvi e parlarvi con Amore, e questo potrebbe anche bastare a muovervi al ritorno, se soltanto voleste dare ascolto al Mio Discorso e poi voleste andare seriamente nel giudizio con voi stessi. Perché vi sottopongo tutto ciò che dovete fare o omettere sulla via della vostra vita terrena, tramite la Mia Parola vi annuncio soltanto la Mia Volontà e se soltanto vi sforzate a vivere secondo questa Volontà, allora siete sfuggiti ad ogni pericolo, perché Io benedico la vostra volontà e non vi lascio mai più ricadere nell’abisso, quando una volta il vostro sguardo era rivolto a Me, cosa che voglio ottenere tramite l’apporto della Mia Parola dall’Alto. Io vi parlo e con la Mia Parola do alla vostra anima un Cibo di cui ha bisogno, senza il quale non può maturare e che posso offrire solamente Io Stesso. Vi porto il Pane del Cielo con cui potete guarire e non ricadere più in eterno nella debolezza ed oscurità, perché la Mia Parola è Luce per l’anima che l’accetta e vive di conseguenza. La Mia Parola porta all’anima la “Forza”come Nutrimento spirituale, la Mia Parola vi porta la “Luce”come Irradiazione del Mio Amore, e la Mia Parola vi porta finalmente la “Libertà”, nella Forza e Luce sarà in grado di staccare sé stessa da colui che la teneva finora legata. Voi uomini non potete giungere alla Vita senza la Mia Parola e dato che Io so questo, vi provvedo abbondantemente con la Stessa, vi apro sempre di nuovo la Fonte della Vita alla quale potete attingere, affinché non vi manchi mai il Cibo e la Bevanda, il Nutrimento spirituale, di cui ora in vista della fine, avete particolarmente bisogno. Ma dipende da voi stessi se vi aprite al Mio amorevole Discorso, perché per quanto i Miei Doni siano deliziosi, non vi costringeranno mai ad accettarli, perché la vostra volontà è e rimane libera.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich