Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7233
7233 L’agire d’amore – L’apporto di Forza – L’amore dell’io – L’assenza di Forza
18 dicembre 1958: Libro 76
Vi devo sempre di nuovo indicare, che per voi ci saranno grandi sconvolgimenti, per cui avrete bisogno di molta Forza per dominarli. Nulla dev’essere per voi insuperabile, non deve spaventarvi o intimorirvi, se soltanto siete in possesso della Forza di cui avete bisogno. Ma per conquistarla, è premessa la vostra propria volontà. Non posso provvedervi arbitrariamente con la Forza, senza che voi abbiate assunto l’atteggiamento per conquistarvela. Per questo motivo devo sempre di nuovo urgentemente indicarvi che dovete pensare a ciò che è davanti a voi. Il vostro cammino di vita può procurarvi però la Forza a sufficienza, appena vi sforzate solamente di condurlo nell’amore, che poi vi assicura anche l’apporto di Forza, quando ne avete bisogno. Un uomo attivo nell’amore non sarà mai senza Forza, non deve preoccuparsi del suo destino perché ne sarà all’altezza. Ma la maggior parte degli uomini pensano solo al loro proprio io, il loro amore è egoistico, ed un tale amore non è un donatore di forza, gli toglie piuttosto ancora la forza vitale che impiega esclusivamente per sé stesso. Il suo destino sarà difficile, quando si trova in situazioni di vita, in cui soltanto la Mia Forza può aiutarlo, che però gli manca. A questi uomini va sempre di nuovo la Mia Chiamata: Impiegate la vostra forza vitale per l’agire nell’amore, affinché voi stessi possediate la Forza nel tempo in arrivo. La vita vi porrà delle sfide, che non siete in grado di affrontare con la vostra propria forza. La Mia Forza però può affluirvi solamente, quando siete attivi nell’amore. L’amore esclude ogni amore dell’io. Chi può retrocedere sé stesso ed i suoi desideri, chi pensa soltanto alla miseria dei prossimi che verrà davanti agli occhi di voi tutti, disporrà anche della Forza necessaria per aiutare e superare tutto ciò che ad altri sembra insuperabile. L’amore stesso è una Forza, solo attraverso l’amore può essere assicurato l’apporto di Forza e rimarrà senza Forza ed incapace per la lotta della vita, chi pensa sempre soltanto a sé stesso e non ha né l’orecchio né l’occhio per la miseria del prossimo. Il suo destino sarà duro, se non richiede dal basso e sperimenta il sostegno a causa del genere del suo essere, che gli porta poi apparentemente bensì del vantaggio, ma la sua anima va perduta non perché è salvabile dal principe dell’oscurità, al quale espone sé stesso. Da questo vi voglio avvertire e mostrarvi contemporaneamente la via, per arrivare alla Forza. Vi salva soltanto l’amore, soltanto questo vi dà la Forza e vivere nell’amore è possibile per tutti, appena retrocedete soltanto il vostro proprio benessere e badate alla miseria che è intorno a voi. Questa miseria verrà, verrà su ognuno e l’aggraverà rispetto al suo modo di vivere oppure passerà oltre, perché dipende da voi stessi, se vi può affluire la Forza oppure no. Prendete sul serio questa Indicazione, perché il tempo è solo ancora breve, in cui tutto si trova ancora nella calma ed apparente ordine, ma cambierà molto presto e poi starete tutti davanti all’amara miseria e pericolo. Allora affermatevi in modo da resistere, affinché voi stessi attingiate la Forza dall’ininterrotto agire nell’amore e la più grande miseria possa esservi tolta.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich