Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7210
7210 L’urgenza dell’annuncio della Dottrina dell’amore
18 ottobre 1958: Libro 76
L’Evangelo dell’amore non può essere annunciato abbastanza fra gli uomini. Perciò ho detto come Uomo Gesù ai Miei discepoli: “Andate fuori nel mondo ed istruite tutti i popoli.... “ Perché ciò che ogni uomo deve sapere è, che deve adempiere i Miei Comandamenti dell’amore, per diventare beato. Per la Beatitudine ci vuole Luce, Forza e Libertà. E l’uomo non è libero, è senza forza e di spirito oscurato, e se vuole giungere a Luce, Forza e Libertà, allora deve assolutamente condurre un cammino di vita nell’amore, perché l’amore è Forza, è il fuoco che risplende dalla Luce e che restituisce all’essere lo stato libero di una volta, nel quale creava primordialmente. Nei Miei Comandamenti dell’amore è radicato tutto, il sapere, cioè la conoscenza, il potere e tutta la Beatitudine. Perciò gli uomini devono sapere ed i Miei discepoli dovrebbero portare loro questo sapere. Questo allora era il Mio Incarico ed è anche oggi il Mio Incarico a voi, che Mi volete servire come Miei discepoli nel tempo della fine. Dapprima ho guidato voi stessi nel sapere, affinché ora lo possiate portare oltre. Ma potevo accendere anche in voi la Luce solamente attraverso la vostra volontaria disponibilità di condurre una vita nell’amore. Senza l’agire d’amore non può esserci Luce in voi e la volontà d’amore rendeva possibile che Io potevo istruivi come i Miei primi discepoli, in tutto ciò che deve sapere un vero insegnante, se vuole camminare per la Benedizione fra i suoi prossimi e portare loro la Luce. Ed affinché possano accogliere la Luce, affinché diventino capaci di comprendere ciò che insegnate loro, devono dapprima ascoltare la divina Dottrina dell’amore, in loro dev’essere accessa la divina scintilla. Solo allora saranno in grado di accogliere e comprendere anche l’ulteriore sapere. Serve a poco se viene loro sottoposto molto sapere, che accolgono ed elaborano solo con l’intelletto, quando in ciò non è partecipe il cuore, perché la divina scintilla dell’amore non poteva ancora divampare in loro. Rimarranno sempre soltanto parole che non lasciano nessuna profonda impressione, perché la Parola diventa viva nell’uomo solo, quando il il cuore è volenteroso di amare. E perciò l’annuncio del Vangelo è oltremodo importante e non deve mai essere omesso come secondario, quando la Mia Parola viene portata agli uomini tramite voi, Miei servitori del tempo della fine. Dev’essere presentato agli uomini ciò che hanno da fare oppure da non fare; a loro dev’essere indicato un cosciente lavorare sulle loro anime, affinché ne prendano una volta posizione loro stessi, affinché in ore di intima riflessione diano giustificazione a loro stessi, fin dove il loro essere fa riconoscere amore, e devono essere ammoniti all’agire nell’amore, perché per loro il concetto “opere d’amore” è già diventato così estraneo, che non se ne possono immaginare nulla di vero, appunto perché in loro non è ancora accesa la scintilla dell’amore oppure arde solo molto debolmente, che c’è il pericolo che si spenga, se i Miei discepoli non aiutano loro sempre di nuovo attraverso l’annuncio della Mia Parola. Gli uomini devono venire a sapere tramite voi, che camminano solo per questo sulla Terra, per formare sé stessi, cioè il loro essere, nell’amore; devono sapere che la loro costituzione primordiale era stato amore e che in questa costituzione erano perfetti, che sono diventati imperfetti, perché hanno respinto la Mia Irradiazione d’Amore e che possono diventare di nuovo perfetti solamente, quando si ritrasformano nell’amore e con ciò rinunciano alla resistenza di una volta contro di Me, per poter venir di nuovo irradiati del tutto con il Mio Amore e poi siano anche di nuovo da chiamare illimitatamente beati. Questo è il compito vostro, che Mi volete servire, ed Io benedirò voi ed il vostro agire. Perché l’Amore E’ il Mio Essere UR e soltanto attraverso l’agire d’amore vi potete di nuovo unire con Me. E perciò deve sempre soltanto essere predicato l’amore e perciò annunciato il Mio Vangelo in tutto il mondo.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich