7135 La preghiera nello Spirito e nella Verità
31 maggio 1958: Libro 76
Non bastano soltanto le parole quando manca loro la vita interiore. Quanto facilmente vengono dette delle parole, sovente soltanto con la bocca, in modo che nemmeno l’intelletto ne prende parte, ma anche delle parole dominate dall’intelletto non hanno necessariamente il giusto spirito e così non raggiungono neanche il Mio Orecchio, perché Io come Spirito posso essere invocato soltanto nello Spirito e nella Verità. Perciò le parole devono essere pronunciate nel cuore, perché Io bado soltanto a ciò che è Spirito e Verità. Solo quando voi uomini siete capitati una volta nella profonda miseria ed in questa miseria vi siete rivolti all’Uno che unicamente vi poteva aiutare, comprenderete che cosa considero come “preghiera nello Spirito e nella Verità”, perché unicamente la bocca pronuncia migliaia ed altre migliaia di preghiere e queste preghiere sono senza valore, non raggiungeranno mai il Mio Orecchio e rimangono delle preghiere di labbra che Mi sono un abominio. Anche il vostro intelletto può partecipare, ma le preghiere non fluiscono dal vostro cuore, pensate soltanto sul senso delle parole, con ciò prestate un lavoro mentale ma non parlate fiduciosi ed umili con il vostro Padre dall’Eternità, il Quale ascolta soltanto una tale voce di Suo figlio e reagisce di conseguenza. Voi uomini però non dovete trovare il vostro piacere in infinite preghiere di labbra, non dovete partecipare a tali preghiere che vengono elevate da uomini per quotidiani esercizi con cui le masse si accontentano e credono di aver “pregato”. Voi tutti conoscete le Parole della Scrittura: “Questo popolo Mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da Me.... ” Perché non prendete a cuore queste Parole, perché fate questo, cioè di mormorare lunghe preghiere che non possono mai raggiungere il Mio Orecchio. Perché sciupate il tempo con usi insensati e non vi ritirate giornalmente una volta nella vostra cameretta, per parlare con Me in tutta intimità ed apertura? In Me troverete sempre un Orecchio aperto per tutte le vostre faccende, le vostre miserie e preoccupazioni, e potrete sempre contare sul Mio aiuto, ma non otterrete mai qualcosa in quel modo perché il vostro cuore rimane morto e freddo, il vostro cuore non partecipa in ciò che pronuncia la bocca. E finché non sentite voi stessi ribrezzo per un comportamento insensato, finché siete ancora coinvolto in questo, fino ad allora non aspettatevi che Io badi ai vostri desideri e richieste. E se siete stati esauditi, allora potete metterlo sul conto del Mio avversario, che vuole sempre trattenervi nell’oscurità spirituale e che cerca di impedire con tutte le forze un intimo contatto con Me. Ma ve lo dovrebbe già dire il vostro intelletto che in questo modo non potete rendere incline a voi il vostro Dio e Padre, se in genere rifletteste su voi stessi ed il vostro rapporto con Lui. Ciò che fate è sbagliato in modo talmente evidente, che ogni uomo stesso lo potrebbe riconoscere e perciò una volta dovrete rendere conto per ogni parola pronunciata spensieratamente, che era per il vostro Creatore o deve essere per Lui. Perché non potete dire che non vi è sempre di nuovo fatto notare di pregare “nello Spirito e nella Verità”, per staccarvi da colui che vuole ingarbugliarvi nella menzogna e nell’errore.
Amen
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