Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/7024
7024 La giusta predisposizione d’animo per l’Opera di Redenzione di Gesù
24 gennaio 1958: Libro 75
Come vi predisponete verso l’Opera di Redenzione e verso Gesù Cristo, è determinante per il successo della vostra vita terrena. Vi è stata donata la Grazia dell’incorporazione come Uomo, ma voi non raggiungereste e non raggiungerete nulla se voi la terminate senza Gesù Cristo ed il Suo Perdono del peccato – perché se non siete prima liberati dalla vostra colpa ur, allora vi è anche impedito l’ingresso nel Regno di Luce. Soltanto Gesù Cristo, IL divino Redentore, vi può aprire le Porte, ma per questo è premessa il Perdono della colpa, quindi anche il riconoscimento della Sua Opera di Redenzione. E se ora riflettete che la vostra vita terrena può essere vissuta inutilmente e che voi alla fine, secondo la vostra anima, siete nello stato come all’inizio della vostra incarnazione, se riflettete che poi la vita terrena era totalmente insensata, non importa se vi ha portato gioie o dolori, allora dovreste cercare di darne voi stessi un giusto senso. Dovete tendere di più a rendervi la vita bella in seguito, se credete in una vita dopo la morte. Ma a coloro che vivono con indifferenza, che non credono in Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione, mancherà anche la fede in una continuazione della vita dopo la morte. E malgrado ciò a loro deve sempre essere presentato il sapere su Gesù Cristo in modo che il loro pensare venga stimolato e che loro vengono sempre di nuovo indotti a cercare ed a trovare una predisposizione verso Lui. E la pur minima volontà verrà anche promossa da LuiI Stesso. Egli andrà incontro all’uomo e lo aiuterà a trovare la fede in Lui. Ma gli sarà lasciata la libera volontà, perché egli stesso si deve decidere per Gesù Cristo, se la Salvezza deve poter aver luogo. Ma gli uomini non sanno quanto è importante l’aver trovato Lui. La vita terrena dura soltanto poco tempo e può liberare l’anima da ogni catena, in modo che possa lanciarsi come spirito di luce nell’ora della morte. E l’anima è entrata coscientemente in questa incorporazione come uomo, perché prima le è stata mostrata sia la vita terrena, come anche la meta. Lei non è stata incorporata con costrizione come uomo, ma ogni anima ha, una volta arrivata nel grado di evoluzione che permette l’incarnazione come uomo, il desiderio di liberarsi dell’involucro materiale, e poi sa anche che il percorso sulla Terra come uomo le offre l’ultima possibilità. Ma le viene di nuovo tolta questa consapevolezza, appena viene generata in un involucro umano. Perciò per ogni anima è della massima importanza che si attenga a Gesù Cristo, Che le ha reso possibile la liberazione dalla catena mediante la Sua Opera di Redenzione, perché senza l’eliminazione della colpa ur non c’è nessuna liberazione dal potere dell’avversario di Dio. E a tutti gli uomini deve essere presentato questo, tutti gli uomini dovrebbero averne la spiegazione secondo Verità, che cosa in sostanza significa Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione. Tutti gli uomini dovrebbero riflettere di più su quale scopo ha la vita terrena e se l’hanno anche vissuta secondo lo scopo. E chi ci pensa seriamente, viene anche istruito giustamente nei pensieri da parte del mondo spirituale, da Parte di Dio Che ha compiuto nell’Uomo Gesù l’Opera di Redenzione per eliminare quella grande colpa primordiale, per rendere possibile a tutti gli uomini di entrare attraverso la Porta nel Regno di Luce. Ma senza Gesù Cristo questa Porta rimane chiusa, senza Gesù Cristo nessun uomo giunge alla beatitudine, perché senza Gesù Cristo rimane nel potere dell’avversario, che non lo lascerà mai libero.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich