7007 San Silvestro
31 dicembre 1957: Libro 75
Il tempo passa, voi uomini lasciate passare un giorno dopo l'altro e provvedete sempre soltanto per il vostro benessere terreno. Il tempo è perduto irrevocabilmente per le vostre anime, non potete mai più ricuperare ciò che avete perduto, il prezioso tempo terreno è rimasto inutilizzato, se finora non avete teso a delle mete spirituali. Ma vi è concesso ancora un breve tempo, ed in questo potete raggiungere ancora molto, potete liberare la vostra anima ancora dall'oscurità più profonda, potete condurle ancora sulla Terra una Luce, e potete entrare nel Regno dell'aldilà con un bagliore di Luce, quando sarà venuto l'ultimo giorno. Non è ancora troppo tardi per voi. Perciò rivolgo sempre di nuovo delle urgenti Parole d'Ammonimento e d'Avvertimento a voi uomini, a non continuare a vivere alla giornata senza scrupoli, ma di riflettere una volta seriamente, perché camminate sulla Terra, quale scopo ha magari la vostra esistenza terrena e se vivete rispetto a questo scopo su questa Terra. Ci vuole soltanto un'ora di seria riflessione, un'ora, in cui pensate al Potere il Quale vi ha fatto sorgere, e che vi affidiate mentalmente a questo Potere, che vi voglia guidare per il resto della vostra vita, affinché raggiungiate la giusta meta. E potete credere, Io bado ad ogni parola espressa mentalmente, vi prenderò per mano e vi guiderò, perché voglio che giungiate alla meta, affinché la vostra vita non fosse vissuta invano. Creo anche ad ogni uomo la possibilità di poter una volta avere tali ore riflessive, ad ogni uomo si avvicineranno dei tempi di destino, in cui anche il più grossolano mondano verrà indotto a tali questioni, ma ogni uomo deve ora valutare nel giusto modo lui stesso la sua situazione. La Mia Mano lo toccherà sempre di nuovo; ma se viene respinta, allora è esposto alla rovina senza speranza, perché rispetto la sua volontà che decide di sé stessa. Ma parlerò sempre più sovente agli uomini e nel modo più differente, per ottenere soltanto una cosa, che diventino riflessivi, perché allora anche da parte del mondo di Luce può essere agito su loro, cosa che altrimenti sarebbe impossibile. Dato che il tempo fino alla fine diminuisce costantemente, anche i Miei evidenti Avvertimenti devono aumentare, e perciò voi uomini sperimenterete ancora molto oppure dovete vedere nel vostro ambiente, sentirete e vedrete ancora molto di ciò che avviene soltanto in considerazione della vicina fine e che può essere spiegato solo che sono gli ultimi mezzi che impiego, per portare gli uomini alla riflessione ancora prima della fine. Finché la vita dell'anima viene lasciata inosservata, finché si pensa solamente al corpo ed ai suoi desideri, finché nell'uomo non si risvegliano pensieri spirituali e vengono curati, fino ad allora l'uomo si muove nel più estremo pericolo che lo riaccoglie di nuovo l'abisso, perché ogni giorno può essere per lui l'ultimo e l'anima abbandona di nuovo il suo corpo nell'oscurità più profonda. Vorrei accendervi soltanto una piccola Luce, solo per impedire che abbandoniate la Terra totalmente senza Luce, cosa che è uguale alla morte spirituale, l'essere bandito nelle Nuove Creazioni della Terra. Non ribellatevi, quando vi viene portato una lucetta, lasciate cadere i suoi raggi nei vostri cuori e desiderate, che si faccia più chiaro in voi. Pensate al vero scopo della vostra vita terrena e non cercatelo nel benessere corporeo, in una vita terrena di successo terreno. Vi è donato ancora un breve tempo di Grazia, se l'utilizzate, potete ottenere ancora molto, potete affidarvi alla Mia guida e se è la vostra seria volontà di entrare in contatto con il vostro Dio e Creatore, Io vi afferrerò e non vi lascerò più da Me. Ma dovete prendere questa seria volontà nelle ore dell'interiorizzazione. E quando vi sono destinati sofferenza o malattia, allora ricordatevi che questi sono solo mezzi Miei per indurvi a questa interiorizzazione. Tutto sarà per voi di Benedizione, se con ciò trovate Me e vi affidate a Me. Allora il breve tempo vi può portare una ricchezza di Luce, e non dovete temere l'ora della morte o la fine.
Amen
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