Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6944
6944 Il compito dei combattenti di Cristo
14 ottobre 1957: Libro 74
Conducete la lotta contro l’errore e la menzogna con tutto il fervore. Sappiate, che Io vi ho eletto a combattenti per Me, ai quali conferisco il compito, di lottare con la spada della bocca per Me ed il Mio Regno. Io non voglio, che voi uomini vi affrontiate a vicenda e vi causiate del danno fisico, Io non voglio, che il forte abusi della sua forza contro il debole, non voglio nessuna lotta per il possesso terreno, ma dovete condurre una lotta che è giusta: la lotta contro la non-verità, contro insegnamenti d’errore, per quanto riguardano Me Stesso ed il Mio Regno, che non è di questo mondo. Perché sono gli insegnamenti d’errore che impediscono, che gli uomini sentano amore per Me, e gli insegnamenti d’errore hanno condotto molte anima al Mio avversario. Gli insegnamenti d’errore però procedono anche dal Mio avversario, e già per questo dovete combatterli, se Mi volte servire. Ovunque voi riconoscete che il pensare degli uomini è guidato in modo falso, dovete essere attivi nel chiarimento e porre la Verità contro le dottrine, che vengono sostenute da quelli. Perché soltanto la Verità è in grado di dare la Luce, soltanto la Verità può promuovere lo sviluppo dell’anima, mentre la non-verità fa diventare l’involucro dell’anima sempre più denso e l’uomo cammina nell’oscurità, nell’assenza di conoscenza e nei pensieri orientati male. Io guido alla Terra la pura Verità, voi, che la ricevete, dovete darla agli altri e non temere di trovare l’urto. Ma avrete da sostenere delle lotte, perché il Mio avversario vi dichiara battaglia, vi porrà contro anche i suoi combattenti, ai quali però dovete resistere e lo potete pure, perché la vostra arma è tagliente, perché la vostra arma è la Verità, che nessuno è in grado di confutare, appena parlate nel Mio Nome e Mi date con ciò l’opportunità, di parlare Io Stesso tramite voi. E la Mia Lama non potrà respingere davvero nessuno, colpirà e renderà l’avversario incapace di combattere. E proprio nel tempo della fine si manifesteranno così tante opinioni, molti si credono chiamati di dover difendere la Verità, e ciononostante si battono con fervore per la menzogna e l’errore, perché questa è l’astuzia dell’avversario, di illudere l’Agire divino, dove è irrevocabilmente riconoscibile l’opera dell’uomo. E dato che si ha mancato di prendere la via direttamente verso di Me con le domande, che anche in loro risuonavano forti, avrebbero certamente trovato la Mia Risposta secondo la Verità. E così ora si dimostreranno come vostri avversari, attaccheranno la Mia pura Verità e cercheranno di renderla impotente sotto l’influenza di colui che è il nemico della Verità. Ed allora è necessario il vostro contraccolpo, allora dovete soltanto richiedere in silenzio il Mio Aiuto, e potete intraprendere la lotta senza preoccupazione e ne uscirete da vincitori. La Mia Parola è davvero una grande Forza, e se lasciate parlare tramite voi Me Stesso, allora guidate sicuramente una lama buona, e l’avversario dovrà ritirarsi indebolito. La Verità vincerà, perciò non tacete timorosi, dove è adeguato un discorso, ma combattete con la spada della bocca, perché Io Stesso ve ne conferisco l’incarico nella conoscenza della grande miseria spirituale, che è la conseguenza dell’errore e della menzogna. Soltanto la Verità può bandire questa miseria, soltanto la Verità porta agli uomini la Luce. E loro devono camminare nella Luce, se vogliono percorrere la retta via che conduce alla meta, che però non può mai essere trovata nel buio della notte.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich