6871 Il co-aiuto die servitori di Dio di costruire un ponte

13 luglio 1957: Libro 74

Dove è fatto il vostro lavoro per Me, può ora anche iniziare il Mio Agire, se non Mi viene opposta dura resistenza. Ma dapprima dev’essere stato fatto un ponte, perché aperta resistenza significa una profonda voragine che separa ancora l’uomo da Me. Il vostro lavoro non è per nulla insignificante o inutile, perché voi potete aiutare a costruire questo ponte, dev’essere fatto da parte vostra, perché la voragine si è anche formata da parte vostra. E se l’uomo stesso non intraprende il lavoro di pontificare di nuovo la voragine, allora il prossimo gli deve dare un colpetto ed aiutarlo di affrontare quel lavoro. Ma allora Io Sono sempre pronto con il Mio Aiuto e vi mando ora anche le Mie Forze d’Aiuto. Ed ora Io Stesso gli vengo incontro per rendergli facile la via verso di Me. La “Grazia di Dio” si avvicina una volta apertamente ad ogni uomo, ad ognuno Io stendo incontro la Mano che deve afferrare, una volta parlo ad ogni uomo così chiaramente, che il suo cuore dev’essere toccato, se soltanto si lascia interpellare senza resistenza ineriore. Ogni uomo si trova una volta al crocevia e vede uno stretto sentiero che conduce in Alto, mentre l’altra via è piana e gli sembra seducente. Ma se ha la spinta interiore per l’Altura, allora sceglie anche lo stretto sentiero. Ed anche i Miei messaggeri stanno sempre sulla via alla cui guida o istruzioni costui deve soltanto dare seguito. E voi siete tali messaggeri, Miei servitori sulla Terra che dovete essere inarrestabilmente attivi per Me. Ma finché vi muovete ancora sulla Terra, in mezzo al mondo ed i suoi pericolo, in mezzo ad uomini che non hanno nessuna spinta di elevarsi dall’abisso, anche per voi costerà sempre di nuovo una fatica di guidare quegli uomini verso lo stretto sentiero, perché quasi sempre vi ascoltanto solo di malavoglia e passano oltre a voi. Malgrado ciò non dovete cessare di chiamarli e di far loro notare la via che conduce in Alto, perché dapprima dev’essere stimolata la loro volontà, prima che Io Stesso possa venir loro incontro per offrirMi a loro come Guida. Ma una aperta resistenza Mi respinge, non spezzo con la forza una aperta resistenza, ma Mi tengo indietro. La vostra volontà è rivolta a Me e voi siete comunque ancora più vicino agli uomini di Me, perché voi stessi camminate come uomo fra loro. Quindi, voi potete agire sui vostri prossimi nel senso vantaggioso, mentre il Mio Agire viene ancora respinto, appunto attraverso la loro resistenza, che dimostra la loro appartenenza al Mio avvessario. Se ora vi riesce soltanto di spezzare la dura resistenza, allora anche l’uomo rivolge a volte il suo sguardo alla voragine, davanti alla quale lui stesso si trova ancora ed allora si costruisce mentalmente un ponte, perché pensieri rivolti a Me sono già i primi pilastri che vengono sostenuti da Me, affinché non crollino. Da Parte Mia sarebbe davvero facile costruire un ponte a voi uomini sulla Terra. Ho anche edificato qusto Ponte attraverso la Mia Opera di Redenzione, quindi esiste, ma può diventare visibile per l’uomo solamente, quando Mi riconosce come Redentore e Mi invoca. E questo compito della sua resistenza significa sempre il divenire attiva della sua libera volontà. Perciò deve venire da lui il desiderio di pontificare la voragine, e che questo desiderio venga risvegliato in lui, lo dovete ottenere attraverso il vostro lavoro da Vigna, che consiste appunto nel fatto, di annunciare agli uomini il Mio Vangelo, di guidare i loro pensieri nella regione dove Io Sono l’assoluto Regnante, affinché pensino anche a Me ed alla Mia Potenza e Magnificenza. Se ora sono in grado di riconoscerMi come un Dio dell’Amore, allora non si opporranno più contro la Mia Irradiazione d’Amore ed ora posso anche esercitare la Mia Influenza senza impiegare nessuna costrizione sulla volontà. La libertà della volontà dell’uomo rende necessario il vostro co-aiuto, per via della libertà della volontà non Mi posso manifestare così apertamente, che debbano giungere alla fede in Me, ma voi potete loro dire la stessa cosa che Io ho da dire loro. Ma vi possono credere oppure no, vi possono rifiutare, perché per loro non è ancora una dimostrazione al cento per cento di ciò che sentono tramite voi. Ma può toccare i loro cuori, possono sentire che è Verità e rinunciare alla loro resistenza. Ed allora il vostro lavoro preliminare è stato di successo, allora Io Stesso Mi posso includere e poi la voragine che ci separava, sarà superata, la risalita potrà essere fatta senza fatica, perché ora Io Stesso posso guidare l’uomo, affinché raggiunga sicuro la meta.

Amen

Tradotto da: Ingrid Wunderlich

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