Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6761
6761 Severo Avvertimento di guardarsi dal mondo
14 febbraio 1957: Libro 72
La Mia Parola verrà sempre dubitata da coloro che hanno ancora un legame troppo forte con il mondo, che non possono tenere una giusta misura in quanto che pagano soltanto il tributo al mondo e non pensano al loro compito terreno. La Mia Parola richiede di ritirarsi dal mondo, richiede un superamento delle seduzioni e dei fascini che procedono dal mondo. Di questi ce ne sono infinitamente molti. E se ora badano alla Mia Parola, a loro rimangono soltanto delle gioie innocenti, che non possono più danneggiare la loro anima ed il loro desiderio aumenta per dei godimenti di genere spirituale. Quindi non avranno troppo poco, perché vengono appunto provvisti da Me, non dal Mio avversario. Costui però ha ancora un gran potere sulla maggioranza degli uomini e quello che lui offre loro, lo afferrano preferibilmente, perché colma i sensi dell’uomo e perciò vi tende anche continuamente. Allora la Mia Parola non troverà nessuna impressione, ma viene piuttosto respinta di malavoglia, perché è rivolta contro i loro desideri. Così si spiega anche, che ogni legame con Me viene allentato, quando si inseriscono delle bramosie corporee e non vengono respinte, quando l’occhio dell’uomo si delizia in cose che creano soltanto piacere al corpo, oppure quando dei vantaggi mondani seducono l’uomo a lavori, che servono nuovamente soltanto al corpo e non all’anima. Allora il Mio avversario si mette fra Me e gli uomini e poi la Mia Parola non avrà più nessun effetto su costoro, perché in ciò non viene sentita la Mia Voce. Potrete sempre constatare che degli uomini che si sono già ritirati dal mondo, vi tengono un orecchio aperto per la Mia Parola, mentre degli uomini ancora legati al mondo l’ascoltano totalmente ignari e li tocca piuttosto spiacevolmente, perché pretende da loro qualcosa che non vogliono dare: rinunciare alle gioie e godimenti terreni. E costoro sono ancora del tutto nel potere di Satana. Voi uomini non potete perciò essere abbastanza sovente avvertiti di guardarvi dal mondo, se volete conquistare l’eterna Vita nella Beatitudine. Chi non crede ad una Vita dopo la morte, deriderà solamente tali Avvertimenti e cercherà di ricavare dal mondo ciò che gli offre soltanto in gioie. Ma Io parlo agli uomini che credono e li ammonisco, di utilizzare la loro vita terrena per la Vita dopo la morte. Rinunciano ad un tempo solo breve per ciò che sembra affascinante, per poi poter però possedere tutto, felicità e beatitudine, Luce, Forza e Libertà. Più danno ascolto ai Miei Ammonimenti ed Avvertimenti, più profondamente li toccherà anche la Mia Parola e li renderà felici, perché sentono la Voce del loro Padre, che però nel traffico del mondo non viene sentita da coloro che sono ancora troppo dediti al mondo. Non c’è nemmeno da stupirsi, quando la Mia Parola viene messa in dubbio da coloro che la dovrebbero riconoscere, perché si considerano i Miei rappresentanti sulla Terra. Anche costoro sono quasi sempre ancora nel “legame del mondo”. Anche costoro non hanno potuto ancora liberarsi da lui e perciò sono ancora attaccati al Mio avversario, che confonde i loro pensieri, in modo che a loro manca anche la facoltà di giudizio, quando viene portata a loro la Mia pura Parola. Questo non vale solamente per i rappresentanti ufficiali del Mio Nome, ma anche per coloro che legano ancora troppo degli interessi spirituali con gli interessi mondani, che rivolgono i loro sguardi ancora troppo al mondo, invece di distogliersene. Vi devo sempre di nuovo dire, che il mondo non è il Mio Regno, ma il regno del Mio avversario, che lo dovete lasciare, cioè vincere, per poter prendere in possesso il Mio Regno. Allora anche la Mia Parola vi toccherà profondissimamente, solo allora vi splenderà come una Luce dai cieli. Ma non vi metterete mai liberamente nel Suo Splendore, quando date ancora troppa attenzione alle luci d’abbaglio del mondo E la Mia Parola è la Luce, che risplende pura e limpida nei cuori di coloro che hanno vinto il mondo, che tendono con tutti i sensi al Regno che non è di questo mondo.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich