Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6690

6690 Che cosa è da intendere sotto figliolanza di Dio

16 novembre 1956: Libro 72

Apritevi soltanto all’Afflusso del Mio Amore, allora potete anche ricevere illimitatamente, perché la Mia Volontà di dare non conosce limiti. Dipende semplicemente da voi stessi, quale misura accettate, se coi stessi smorzate la Corrente di Grazie e d’Amore, se siete $$volenterosi$$ d’accettare. E così viene lasciato anche a voi stessi se e come sfruttate ciò che è illimitatamente a vostra disposizione, e quindi l’aumentate rispetto al grado di maturità delle vostre anime. Dovete sempre soltanto pensare che potete ricevere tutto e perciò potete anche raggiungere il più alto grado di maturità sulla Terra, che per voi esiste quindi la possibilità, di poter lasciare la Terra totalmente maturati, per poter ora anche godere della Beatitudine più sublime che il Mio Amore di Padre ha preparato ai figli. Perché è una incomparabile Beatitudine essere così intimamente fusi con il Padre, che l’Irradiazione del Mio Amore non ha più bisogno di mediatori, per poter essere guidata a costoro, ma li tocca direttamente, uno stato di illimitata Beatitudine, che può sopportare appunto soltanto un essere il più sublimemente perfetto, un essere, che si è divinizzato totalmente attraverso l’amore. Ogni creatura era destinata primordialmente a questo, di agire e creare con Me, vicinissimo a Me in illimitata Beatitudine. Ma dapprima doveva dimostrarsi nella totale libera volontà, degno di questa Beatitudine, doveva voler prendere coscientemente il posto nel Cuore del Padre e perciò superare una prova di volontà, che quindi ha portato per innumerevoli esseri il precipizio nell’abisso, ma era anche contemporaneamente la possibilità di diventare da una “creatura” un “figlio di Dio”. La Mia Meta ora è di fare di tutte le Mie creature dei figli, perché solo un figlio può essere reso felice da Me, come lo prevede il Mio Amore di Padre, perché come “sola creatura” non stabilirà mai questo intimo rapporto con Me, che ha per conseguenza anche l’Irradiazione più sublime dell’Amore paterno, persino quando, come non caduto, è pienamente dedito a Me. Ma Io pretendo questo illimitato amore di figlio, che Io voglio sempre e continuamente corrispondere ed adempiere. L’amore di un figlio per il Padre è ciò di cui Io ho Nostalgia. Ogni essere che una volta ha raggiunto lo stato di Luce, s’infiammerà ora anche indubbiamente nell’amore per Me, e questo amore aumenterà sempre ed in eterno. Perché anche questo fa parte della Beatitudine, che ad una sempre crescente nostalgia d’amore diventa anche sempre un adempimento d’amore, e di conseguenza non cesseranno mai il desiderio per l’amore e l’adempimento d’amore. Quindi nel Regno di Luce anche ogni essere è beato, e non soffrirà mai nessuna mancanza del fedele Amore di Padre; perché appena sono nella Luce, sono anche figli Miei che ho conquistato per Me, che si sono trasformati da creature nella libera volontà e che riconoscono in Me il loro amorevolissimo Padre il Quale li vuole eternamente amare e rendere felici in ultramisura. Ciononostante voi uomini dovrete ammettere che è una differenza in quale spazio di tempo questa trasformazione da creatura a figlio si sia svolta. Lo sviluppo che è sempre in risalita garantisce una volta quest’opera di trasformazione, quindi Io non riposo prima che tutto il Creato sia arrivato nello stato della figliolanza, perché questa è la Mia Meta sin dal Principio di ciò che ho creato, anche se passano delle Eternità. Queste Parole non vi fanno stupire? Riconoscete ora l’imponente differenza, quando una creatura svolge su di sé quest’opera di trasformazione nel breve tempo del suo cammino su questa Terra? Se sulla Terra stabilisce già l’intimo rapporto di un figlio verso il Padre e tende ora al Padre con tutti i sensi ed il suo cuore s’infiamma nell’amore e si dà a Lui senza qualsiasi resistenza? Non aumenterà costantemente il grado d’amore di una tale anima e non potrà condurre alla totale spiritualizzazione già sulla Terra? Un tale figlio non dovrà assumere una posizione di prestigio presso di Me? Non sarà venuto del tutto vicino al Mio Cuore di Padre, se nel breve tempo della vita terrena raggiunge ciò per cui altre creature necessitano delle Eternità? Ed è questa posizione di prestigio che Io descrivo con la “figliolanza di Dio”, che può essere raggiunta solamente sulla Terra, che non può più essere recuperata nel Regno dell’aldilà, che però viene raggiunta anche soltanto da pochi, cosa che però non deve significare, che anche nel Regno dell’aldilà non sia possibile una sempre continua risalita, che procura pure delle insospettate Beatitudini. Il Mio Amore è infinito, ma non esclude mai la Giustizia. Ed Io ricompenserò sempre in modo giusto tutti i Miei figli. Ma è possibile anche a tutte le Mie creature, durante la vita terrena come uomo “diventare perfetti, com’E’ perfetto il loro Padre nel Cielo.... perché per questo l’Uomo Gesù E’ morto sulla Croce, oppure anche: perché Io Stesso attraverso la morte sulla Croce rivolgo a voi la Forza, di cui avete bisogno per questa trasformazione del vostro essere. Se voi uomini però non utilizzate questa straordinaria Grazia e quindi non svolgete questa trasformazione, allora dovete concedere anche a coloro, che la compiono, una posizione di prestigio presso di Me. Perché nemmeno la loro lotta sulla Terra non è facile, ma la prendono su di sé. Il loro pensare e tendere è rivolto solamente a Me, tutto il loro amore appartiene a Me, e quindi anche il Mio Amore li afferrerà e li attirerà al Cuore e non si separeranno mai più da Me, perché il legame è così intimo e non può mai più essere sciolto. Io Solo conosco il grado d’amore di ogni singola anima, e perciò so anche, quanto pochi uomini raggiungono questo grado dell’amore, che procura questa “figliolanza di Dio”; ma è possibile raggiungerla su questa Terra, come può però essere raggiunto solamente su questa Terra e quindi l’amore che è necessario per questo, viene da Me corrisposto in modo insolito e perciò procura all’anima una sorte incomparabile nella Mia diretta Vicinanza.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich