Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6686
6686 Il corso terreno secondo il destino - Terribili avvenimenti
8 novembre 1956: Libro 72
Comunque si delinea la vostra vita terrena, è determinata dalla Mia Volontà. E questo vi deve sempre essere consolazione e dare speranza, che venite guidati fedelmente attraverso tutti i pericoli del corpo e dell’anima. Ognuno deve percorrere la sua via terrena secondo il Mio Piano dall’Eternità, perché Io so e sapevo sin dall’Eternità, com’è formata la volontà di ogni singolo e secondo questa è stabilito il suo corso terreno, il suo “destino”. Ma ognuno può muoversi nella pienissima libertà della volontà e sfruttare per la maturazione della sua anima tutto ciò che viene su di lui oppure anche lasciare del tutto inosservato. Ma ognuno porta per sé anche le conseguenze del suo cammino sulla Terra. Chi ora si affida a Me ed alla Mia Custodia non ha da temere nessun insuccesso, perché lui viene attirato inarrestabilmente verso l’Alto dal Mio Amore. E soltanto così dovete valutare o considerate tutto ciò che vi porterà il tempo in arrivo. Tutto è per il vostro meglio, voi che Mi avete trovato, che volete essere Miei e tendete a raggiungere la meta, per il qual scopo potete vivere sulla Terra. Perché Sono davvero interessato alla vostra sorte, dato che voglio che giungiate alla Vita che dura in eterno e che possiate dimorare nella Beatitudine vicino a Me, quando lasciate questa vita terrena e la vostra anima abbandona il corpo terreno. Io Stesso vi voglio conquistare, quindi farò anche tutto ciò che contribuisce a questo. Sulla Terra succederanno ancora molte cose che vi sembrano incomprensibili finché le osservate soltanto con occhi terreni. Ma non può non succedere, perché non c’è più nessun rinvio della fine, perché il tempo fino alla fine è così breve, che pretende un impiego di mezzi, che Io riconosco ben come beneficio, che però vi faranno sovente dubitare dell’ “Amore di un Dio”. Ciononostante è Amore, perché voi uomini non sapete in quale pericolo vi trovate, ed una volta Mi ringrazierete intimamente che in questa grande miseria avete trovato Me e vi siete lasciati salvare da Me dal precipizio nell’abisso, dalla Nuova Relegazione nelle Creazioni della Terra, una volta Mi ringrazierete, ma per ora vi rimarrà ancora incomprensibile, perché non conoscete l’Amore e la Misericordia di Dio, perché non siete in grado di riconoscerLo negli avvenimenti che metterà ancora in molta agitazione tutti gli uomini. Ma se poteste vedere la profonda oscurità che giace stesa sulla Terra, e se poteste guardare nelle profondità dell’aldilà, per contemplarvi come le forze oscure irradiano in continuazione la loro influenza sugli abitanti della Terra e quanto volonterosi obbediscono a queste, voi stessi vorreste davvero che all’agire di questi esseri venga posta una fine, e collaborereste a liberare le singole anime dal loro potere. Perciò devo impiegare dei forti mezzi per placare il loro agire, devo fare di tutto solo per indurre gli uomini, affinché Mi invochino per l’Aiuto, perché allora è anche bandito il pericolo, perché allora l’anima fugge sicuramente al potere di quelle forze, persino quando questo significa la morte dell’uomo. Che cosa significa il corpo e la sua sorte, quando l’anima è salvata, quando può uscirne per venir guidata nell’aldilà da esseri volonterosi d’aiutare, dove le si stendono incontro di nuovo innumerevoli mani volonterose d’aiutare e l’aiutano a salire in Alto. L’inferno si sfoga, Satana s’infuria, ed il mondo vive qualcosa di terribile. Ma voi che siete Miei, sapete comunque del Mio Amore, che è per ogni singola anima. E questo Amore che abbraccia tutte voi Mie creature, dovete edificare su questo ed aver fiducia, perché non vi lascia andare perduti, vi proteggerà spiritualmente e corporalmente, come lo ha riconosciuto la Mia Sapienza per la vostra Benedizione.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich