6510 Il Desiderio di Dio è il Suo Desiderio
25 marzo 1956: Libro 70
Tutto vi sarà di Benedizione se vi sottomettete alla Mia Volontà e desiderate la Mia Benedizione. Non potete fare altro che ciò che è giusto, perché ora c’è anche in voi la Mia Volontà, appena vi siete dati liberamente a Me. Ed ora comprenderete anche perché pretendo uno stretto legame da voi a Me, perché altrimenti questa intima dedizione non può aver luogo, che ora è garanzia per il giusto pensare, volere ed agire. Chi ha trovato la via verso di Me, non deve più temere di smarrirsi, perché ora viene sempre accompagnato da Forze luminose, ai quali Io Stesso ho concesso di guidarvi e proteggervi contro tutti gli attacchi, ai quali sarete comunque sempre esposti, perché il Mio avversario non rinuncia alla lotta contro di voi fino alla morte. Ma ora vi trovate nella sicura Protezione, perché chi si è dato a Me, non lo lascio mai più in eterno cadere nelle sue mani. Voi uomini vi date liberamente a Me non sapete quanto siete ricchi, perché vi siete conquistati il Mio Amore, che è comunque sempre ed in eterno per ognuna delle Mie creature, che però attraverso la vostra libera dedizione può ora diventare efficace anche su di voi, cosa che percepisce realmente solo la vostra anima, perché lei sente la Forza che le affluisce, si sviluppa e matura, si spinge sempre di più verso di Me ed ora può essere eternamente sicura della Mia Presenza. Perché il Mio Amore accende anche in lei una chiara fiamma d’amore, ed allora può aver luogo anche l’unificazione, che in eterno non può più essere allentata. Se soltanto tutti voi uomini voleste arrivare a ciò, nella fede convinta in Me unirvi anche con Me, se soltanto voleste percorrere solo liberamente la via verso di Me, tenere l’intimo dialogo con Me in pensieri e di consegnarvi al Dio e Creatore Che avete riconosciuto, affinché Egli guidi la vostra ulteriore via terrena secondo la Sua Volontà. Non sospettate quanto potete conquistare con ciò, perché questa prova di volontà è già superata, che vi rivolgete liberamente a Me, dal Quale vi siete una volta allontanati. Mi riconoscono bensì molti uomini come Dio e Creatore dall’Eternità, ma Mi stanno ancora lontani, e non fanno nessun tentativo di avvicinarsi a Me. Forse Mi temono, ma non Mi amano e perciò non si affidano a Me. Dapprima dev’essere diminuita la grande distanza da Me, dev’essere pontificata, la creatura deve venire vicino a Me oppure averne almeno la volontà di esserMi vicina. Una volta deve entrare in vivo contatto con Me, e non dovrà mai pentirsene, perché allora solo Io Stesso posso agire su di lei, quando si rivolge liberamente a Me per l’Assistenza, la Guida oppure il Chiarimento. Perché tali richieste le esaudisco davvero. Ma non posso agire su uomini che Mi stanno ancora di fronte del tutto indifferenti, benché credano che esista un Dio, il Quale E’ il Creatore e Conservatore di tutte le cose. Questo Dio vuole Essere un Padre per i Suoi figli, Egli vuole possedere il loro amore, la loro fiducia e la loro volontà, per poi guidarli del tutto sicuri e di attirarli su a Sé, nella vera Patria, nella Casa del Padre. Solo quando si sarà svolta l’intima dedizione a Me, l’uomo vive coscientemente la sua vita terrena, e la può vivere nella ferma fede di raggiungere la sua meta, perché ora guido le sue vie, oriento bene i suoi pensieri, lo spingo all’agire d’amore e lo provvedo costantemente con la Forza. Ora si unisce sempre più intimamente con Me, e può percorrere la via della sua vita nella certezza di essere accompagnato ovunque dai Miei esseri di Luce, che Io Stesso gli assegno la Protezione. Non pretendo molto, ma quello che pretendo, è inevitabile: la libera dedizione a Me, che all’uomo procura sicuramente la maturità dell’anima, perché allora la Mia Benedizione riposa su tutto ciò che comincia.
Amen
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