Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6495
6495 L’avversario cerca di impedire di riconoscere la Divinità
8 marzo 1956: Libro 69
Mi prestate ancora resistenza fino al momento in cui non Mi avete ancora bene riconosciuto. Il Mio avversario cerca costantemente di impedire questo riconoscimento, perciò tenterà anche di tutto, per tenervi lontani dalle Mie Rivelazioni; non temerà nessun mezzo per impedire tutto ciò che potrebbe darvi il chiarimento su di Me ed il Mio Essere, ciò che vi fornisce conoscenza come una Luce del Mio infinitamente profondo Amore per voi. Vi conquisto irrimediabilmente per Me, appena Mi avete riconosciuto e proprio questa conoscenza di Me Stesso è che innumerevoli esseri di Luce vi vorrebbero apportare, che è lo scopo di ogni Mia Rivelazione e che il Mio avversario cerca di ostacolare con tutte le forze. Quindi avrete anche la spiegazione per il fatto, che la Mia Parola che vi viene trasmessa direttamente da Me, viene messa in discussione oppure si cerca con ogni mezzo di indebolire. Questo è così naturale nel tempo della fine, perché il Mio avversario vuole conquistare per sé tutto ciò che è possibile e così impiega il suo lavoro là, dove teme di perdere le anime. La chiara conoscenza di Me e del Mio Essere, del Mio Amore, Onnipotenza e Sapienza, gli farebbe perdere nel più breve tempo il suo seguito, ma proprio questa chiara conoscenza manca agli uomini. Perciò la lotta fra la Luce e la tenebra è così veemente nell’ultimo tempo prima della fine. Sarà particolarmente percepittile per i Miei servitori sulla Terra, ai quali Io Stesso Mi posso rivelare, perché là egli lavora con tutto il fervore ed anche sovente con successo. Il suo piano è di confondere i pensieri, la sua arma è l’inganno e la menzogna, e ciò che non ottiene apertamente, cerca di conquistarlo attraverso l’astuzia. I Miei non possono comprendere che la Luce dall’Alto non irrompe attraverso la notte, in cui camminano gli uomini. Ma la Luce non si lascia trasportare su uomini che non ne hanno nessun desiderio; ed il Mio avversario cerca di soffocare ogni desiderio già nel sorgere, senza che gli uomini se ne difendano. Perciò la cecità è al loro propria colpa, perché non vogliono che gli si aprano gli occhi, che sappiano del Mio ultragrande Amore, che ricevano una giusta Immagine di Me. Ciononostante le Mie Rivelazioni non possono essere apportate loro con la costrizione, benché tutti potrebbero giungerne in possesso. Ed ora che sapete, che cerca di impedire questo, voi che ricevete la Mia Parola, dovete essere particolarmente vigili e non lasciarvi irretire dal suo agire contrario. Egli farà di tutto per impedirvi sia nell’accoglienza come anche nella diffusione della Mia Parola, perché vorrebbe spegnere la Luce, che scopre lui ed il suo agire ed impiegherà l’astuzia e la perfidia e soltanto nella profonda fede ed amore per Me troverà quella resistenza, che provoca l’insuccesso nel suo agire. Vi trovate sotto la Mia Protezione, perciò non potrà opprimervi direttamente, ma si servirà di coloro, che sono più facilmente influenzabili, affinché procedano contro di voi oppure che cerchino di minare tutto ciò che voi rappresentate come Verità nei confronti degli uomini. Ricordatevi sempre che vi trovate prima della fine, ricordate, che è l’ultimo tempo per costui e che utilizza il tempo con tutte le forze disponibili, che infuria, perché sà di non aver più molto tempo. Perciò unitevi sempre più saldamente con Me e serviteMi con tutta la dedizione e con fervore d’amore, e potrete trionfare su di lui in ogni tempo, con le Mie Rivelazioni potrete dare Luce anche a tutti coloro che gli resistono; accenderete in loro l’amore per Me e li guiderete nella giusta conoscenza. Costoro sono perduti per lui, li ho conquistati Io ed il Mio Amore non li cederà mai più in eterno oppure non li lascerà mai più cadere nell’abisso, sono diventati Miei e lo rimarranno per tutta l’Eternità.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich