6429 Rifiutare la Parola di Dio - Il pentimento

19 dicembre 1955: Libro 69

Una volta vi aggraverà pesantemente di non aver accettato l’insolito Dono di Grazia che vi era stato offerto da Me, vostro Dio e Padre dall’Eternità. Sono venuto vicino a molti uomini ed ho offerto in abbondanza un Dono che avrebbero ben potuto riconoscere come qualcosa di insolito servendo a loro vantaggio, se una consapevolezza di responsabilità li avesse indotti ad esaminarlo. Ma a loro mancava questa consapevolezza di responsabilità. Ma una volta si pentiranno amaramente, quando sapranno che cosa veniva loro offerto. Io Stesso ho parlato a loro e non lo potevo fare più chiaramente per via della libertà della loro volontà, ma con buona volontà potevano riconoscere la Mia Voce, se soltanto avessero mandato un pensiero sù al “Dio” il Quale, come uomini d’intelletto, non potevano rinnegare. E questo Dio avrebbe loro davvero reso acuto il sentimento per la Sua Propria Parola. Ma gli uomini non hanno più nessun collegamento con Me che potrebbe muoverli chiedere Consiglio a Me in ogni questione inquietante. Loro sentono, sorridono e si distolgono. E questo si vendicherà amaramente, perché alla mancanza di conoscenza si aggiunge ora la consapevolezza della propria colpa, il pentimento di possibilità inutilizzate per la maturazione delle anime. Può durare tempi infiniti, prima che nel Regno dell’aldilà giungano a questa conoscenza, che a loro una volta veniva offerta la Luce in pienezza che loro hanno disprezzata. Ma delle anime di coloro che sono deceduti dalla Terra, possono essere attirate nel campo di Luce attraverso amorevoli pensieri degli uomini che già sulla Terra volevano donare loro la Mia Luce d’Amore. Ed allora il pentimento sul loro atteggiamento può ottenere, che la Luce le irradia di nuovo e le salvi dallo sprofondare nell’abisso. E malgrado ciò, riconoscono comunque che hanno mancato qualcosa che non possono più recuperare. Perché anche se il loro stato di oscurità cambia lentamente e loro vedono risplendere una Luce sempre più chiara, non potranno mai raggiungere quel grado di Luce che potevano conquistarsi sulla Terra sotto l’effetto della Mia Parola, che Io Stesso volevo guidare loro e che nella libera volontà hanno rifiutata. Ci sono moltissimi uomini che potevano ricevere il Mio Dono di Grazia e che l’hanno lasciato totalmente inosservato, ci sono anche molti uomini che se ne sono fatti toccare ed hanno sentito il suo beneficio e malgrado ciò, non si sono lasciati influenzare, perché non hanno sentito il pieno effetto per via del mondo, che poteva registrare un effetto più forte. E ci sono molti uomini che temporaneamente si sono soleggiati nel Mio Raggio d’Amore, ma i loro cuori non hanno trovato il fuoco, perché esercitavano troppo poco l’amore e perciò sono rimasti freddi, malgrado la Mia Irradiazione, che quindi ascoltavano la Mia Parola, senza diventare attivi di conseguenza, e perciò è mancato l’effetto della Mia Parola sulle loro anime. Loro tutti avrebbero potuto sollevare un ricco Tesoro, a tutti stava a disposizione una ricchezza con la quale potevano lavorare per la salvezza delle loro anime. Non vi hanno badato ed una volta verranno comunque a sapere da che cosa sono passati oltre. Per le anime nell’aldilà significa una inimmaginabile felicità, quando sentono il Mio Discorso. Nello stato di Luce determina la loro Beatitudine, quando possono ricevere direttamente da Me Luce e Forza. Ma per un basso grado di maturità di una anima, la Mia Parola non può risuonare direttamente e perciò è beata, quando le viene trasmessa, quando le viene trasmessa ciò che le veniva offerto in ultrabbondanza nella vita terrena. Ma per questo ci vuole già una particolare Grazia da Parte Mia, che Io richiamo anzitempo moltissimi uomini che sulla Terra non hanno dato nessuna considerazione al Mio Dono di Grazia. Perché Io utilizzo davvero ogni occasione per guidare alla Luce le Mie creature che stanno ancora nella più profonda oscurità, e se questo non Mi riesce sulla Terra, allora l’assenza di Luce nell’aldilà contribuisce molto a far sorgere in loro il desiderio per la Luce ed allora accettano grate ciò che sulla Terra avrebbero potuto ricevere in sovrabbondanza. Ma benedette coloro, che nell’aldilà si ricordano e si pentono del loro rifiuto. Allora le provvederò secondo il loro desiderio e basterà già un minuscolo raggio di Luce per far riconoscere la loro trasgressione, e chiederanno e riceveranno e potranno sfuggire all’oscurità, perché il Mio Amore vuole salvare, ma non condannare in eterno.

Amen

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