Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6384
6384 I Comandamenti dell’amore - L’amore raffreddato
24 ottobre 1955: Libro 68
La Volontà di Dio è l’adempimento dei Comandamenti d’amore. E proprio a questi Comandamenti gli uomini si oppongono, perché il loro modo d’essere non permette che privano sé stessi di qualcosa per via del prossimo. Dio sà che l’essere degli uomini fa mancare l’amore, ma Egli sà anche, che non esiste nessun’altra via alla Beatitudine che quella dell’amore. E perciò Egli ha dato i Comandamenti dell’amore per Dio e per il prossimo che devono comunque essere adempiuti nella libera volontà, se devono promuovere la maturità dell’anima. Dio sà che i Comandamenti possono essere adempiuti, perché nel cuore di ogni uomo è stata messa la scintilla dell’amore all’incorporazione come uomo. Ogni uomo ha in sé questa divina scintilla dell’amore, quindi per nessuno è impossibile accenderla, ogni uomo può essere buono, se vuole. Ed “essere buono“ significa amore, essere pronto ad aiutare il prossimo e fare tutto ciò che compiace a Dio, il Quale E’ l’Amore Stesso. Ma l’uomo dev’esserne stimolato, cosa che avviene appunto tramite i Comandamenti dell’amore. Ogni uomo potrebbe bensì sentire in sé come si deve comportare, potrebbe camminare in modo giusto sulla Terra anche senza Comandamenti, perché in lui arde la scintilla dell’amore. Ma l’amore dell’io nell’uomo è ancora molto forte ed a questo amore dell’io sono stati messi di fronte i Comandamenti dell’amore, che ora l’uomo si decida liberamente. Perché questa è la sua prova della vita terrena, di scegliere il Divino oppure ciò che è avverso contro Dio. Dato che da parte dell’avversario viene agito sugli uomini, deve esistere anche un Agire contrario, affinché l’uomo non deve necessariamente soccombere all’influenza dell’avversario. Ma l’avversario di Dio ha un gran potere in particolare nel tempo della fine. Perché sà attizzare sempre di più l’amore dell’io nell’uomo e di presentare i Comandamenti divini come inopportuni in modo, che gli uomini a questi ultimi non danno più nessuna considerazione, ma fanno di tutto per soddisfare il loro amore dell’io. Fra gli uomini l’amore è raffreddato. Arde bensì in ogni cuore d’uomo, ma non viene acceso ad una fiamma che consuma tutto ciò che le viene vicino. E verrà completamente soffocata, più si va verso la fine. Ed allora l’avversario di Dio ha vinto il suo gioco in quanto gli è riuscito di respingere le anime da Dio, Che E’ l’Amore Stesso. Perché queste anime sono infinitamente lontane da Dio, perché sono senza amore. Ma l’avversario stesso con ciò non ha ottenuto altro che queste anime che crede di aver conquistate, vengono di nuovo strappate al suo potere e nuovamente relegate nella forma. I divini Comandamenti dell’amore possono impedire questo, se l’uomo vi bada, se combatte contro l’amore dell’io per poter adempiere i Comandamenti di Dio, se dapprima fa qualcosa per non trasgredire contro la Legge persino, quando non lo colma ancora la spinta interiore di esercitare l’amore. Ma al volenteroso viene guidato la Forza e quello che fa per primo sotto la pressione di un Comandamento, lo farà presto liberamente e con cuore gioioso, perché l’amore è Forza che lo colma sempre di più. Perciò gli uomini devono prendere conoscenza della Volontà di Dio, a loro dev’essere guidata la Parola di Dio che predica sempre soltanto l’amore, che espone i divini Comandamenti come la cosa più importante, perché è oltremodo importante che siano adempiuti, altrimenti non sarebbero stati dati da Dio. Ma Egli vuole aiutare gli uomini che hanno ancora poco amore in sé, che sono ancora fortemente colmi dell’amore dell’io. Egli vuole indicare loro la via alla Beatitudine e perciò ha dato agli uomini i Comandamenti dell’amore, perché conosce le debolezze degli uomini, la loro imperfezione ed i loro istinti interiori. Ma Egli sà anche con che cosa può sospendere tutte queste debolezze. Dev’essere esercitato l’amore sulla Terra e chi non lo fa nella libera volontà, dev’esserne stimolato attraverso i Comandamenti, affinché si unisca con Dio il Quale E’ l’Amore Stesso, affinché diventi libero dall’avversario, la cui assenza d’amore strappa lui stesso ed il suo seguito nell’abisso.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich