Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6163
6163 Richiedere la Grazia
13 gennaio 1955: Libro 66
Chiedete sempre la Mia Grazia e vi affluirà illimitatamente. Perché la Grazia è un Aiuto immeritato che però, Io concedo ad ognuno che la desidera. Vi potete lodare beati, voi che state nel Bagliore di Luce del Mio Sole di Grazia, voi che cercate il suo Bagliore, perché vi fortificherà immensamente, vi toccherà nel modo più efficace, perché voglio solamente che vi apriate, per poter ora ricevere in pienezza. Ricevete ciò di cui avete bisogno per camminare verso l’Alto, perché vi amo e voglio aiutarvi di giungere di nuovo a Me. Non tengo in conto che una volta voi stessi ve lo siete giocati, che avete respinto il Mio Amore, se soltanto ora vi rivolgete a Me e chiedete le Mie Grazie oppure le accogliete grati, quando ve li regalo. Solo l’Amore può donare le Grazie, immeritati Doni, che per voi significano Aiuto. Ma persino l’Amore deve esigere da voi, che non lo stimiate minimo, che Lo volete valutare, altrimenti le Mie Grazie non possono mai agire su di voi, altrimenti non vi portano avanti di un solo passo a causa della vostra propria colpa. Accontentatevi della Mia Grazia ed una volta potrete ricevere smisuratamente, perché la Mia Grazia soltanto vi può formare in modo che potete ricevere qualcosa di inimmaginabile una volta nell’Eternità. Ma chi respinge le Mie Grazie, rimane debole ed indegno di ricevere di più, perché la sua anima è senza Forza e Luce e quindi non si può trasformare con la propria forza, per questo ha bisogno del Mio Aiuto che le viene rivolto quindi in forma di Grazie di ogni genere. Ed Io tengo davvero conto della sua debolezza, non la giudico, ma Sono sempre pronto ad aiutare. Non vi perdo d’Occhio, non vi lascio a voi stessi, ma seguo tutti i vostri pensieri, parole ed azioni, per rivolgervi sempre la Grazia, quando ne avete urgentemente bisogno. E così vi potrebbe essere facile giungere in Alto, se soltanto utilizzaste bene tutti i Miei Doni di Grazia, se voi, costantemente chiedendo e ringraziando, riconoscete Colui il Quale vi ama e vi vuole conquistare per Sé.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich