Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6105

6105 La svolta spirituale e terrena in arrivo

11 novembre 1954: Libro 66

Voi tutti vi trovate davanti ad una svolta, la vita non procede nella sua regolarità come finora, ma tutti i cuori d’uomini vengono visitati da tempeste che sono tutte solo precursori di ciò che poi riguarda tutta la Terra. Ma avviene tutto in un modo così naturale, che colui che è di malavoglia di credere, non vi trova nulla di straordinario, ma il credente è chiaro udente e chiaro vedente e vi riconosce molto bene i segni della vicina fine. Ma non può essere esercitata nessuna costrizione di fede sugli uomini e perciò tutto viene così come appare naturale. Ma la svolta sta arrivando, una svolta che subentra sia in modo spirituale come anche terrena, perché non esiste nessuna possibilità che gli uomini stessi tendano ad un cambiamento spirituale, ma sono arrivati ad un basso stato che rende necessario un cambiamento. E questo richiede anche una trasformazione di genere terreno, richiede dapprima un disturbare gli uomini nella loro calma, un distruggere beni terreno-materiali ed infine ancora una dissoluzione delle Creazioni in modo, che si svolge una totale trasformazione, terrena e spirituale. E tutto ciò che è uscito dall’Ordine, viene di nuovo messo nell’Ordine divino, cosa che può essere quindi chiamato una svolta, che però solo pochi uomini vivranno consapevolmente. Perché anche questo ci vuole, che innumerevoli uomini troveranno la morte anzitempo, coloro che non sono disposti di entrare nell’Ordine divino, che non tendono dapprima ad un cambiamento spirituale e che attraverso la grande Misericordia di Dio vengono ancora richiamati prima. Alla fine perderanno la loro vita anche gli uomini che sono sprofondati così in basso, che il loro inserimento nella Legge divina richiede una nuova relegazione nella materia, che quindi trovano la morte spirituale e terrena e per loro inizia un periodo di sviluppo del tutto nuovo. Voi uomini non volete credere in questa svolta, ma vi aspetta, per quanto i vostri occhi siano ancora rivolti tantissimo alla vita mondana, per quanto voi stessi amiate così tanto la vita e non volete credere in una fine della stessa nel modo annunciato; ciò che è previsto nel divino Piano sin dall’Eternità, questo si svolge immancabilmente, perché la Sapienza e l’Amore determinano questo Piano. E Dio riconosce molto bene, quando è venuto il tempo per il ristabilimento del vecchio Ordine. Ma voi uomini non lo credete, ma voi stessi vivrete ciò che non volete credere, perché la Terra va incontro alla sua fine.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich