Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6099
6099 Il collegamento con il Regno spirituale - Il superamento
5 novembre 1954: Libro 66
Se vi è riuscito voltare le spalle al mondo e tendere al Regno spirituale, non avrete quasi da temere una ricaduta, perché è riconoscibile la vostra seria volontà e perciò vi può essere concesso l’Aiuto spirituale che è più forte dei tentativi dell’avversario di ristrapparvi nel suo regno. Esiste solo un pericolo per voi uomini e questo è il mondo, le gioie terrene e le seduzioni, che vogliono intontire l’anima, affinché non abbia nessun desiderio per il mondo spirituale. Se si affronta seriamente questo pericolo attraverso il distogliersi dal mondo, attraverso il rivolgersi a Dio ed il Suo Regno, allora l’anima ha già vinto e l’avversario di Dio ha perduto la sua influenza, che cerca sempre solo di agire sull’uomo attraverso il mondo materiale. State bensì tutti in questo mondo terreno, i vostri bisogni corporei sono bensì sempre di genere terreno e non ve ne potete liberare totalmente, perché il vostro desiderare è condizionato dal corpo. Ma è una differenza, se la vostra anima desidera il ben vivere terreno oppure se concede al corpo solo il più necessario ed il suo desiderare è rivolto di più allo spirituale. Perché il mondo materiale è dato all’uomo per superarlo, deve quindi adempiere il desiderio del corpo solo fino al punto, com’è necessario per la conservazione dello stesso, ma non dimenticare mai i bisogni dell’anima, che sono di genere spirituale e solo da calmare nel Regno dello spirituale. E quindi l’uomo deve tendere a questo Regno come cosa più importante, e lo deve considerare come il suo compito terreno, di rendere all’anima accessibile il Regno spirituale, cosa che può succedere solamente, quando si bada al mondo terreno soltanto quanto è assolutamente necessario. La Terra è unita con il Regno spirituale attraverso innumerevoli fili e dove un uomo afferra un tale filo, è stabilito anche il collegamento con il Regno spirituale ed i suoi abitanti aiutano l’uomo, affinché possa salire gradino per gradino e che sia poi ancorato finalmente con questo Regno, che non bada quasi più al mondo terreno. Si deve quindi essere svolta la separazione da parte dell’uomo e cioè nella totale libera volontà. L’uomo deve aver riconosciuto il mondo terreno come inutile per l’anima e deve cercare di rivolgerle veri valori che può sempre solo trovare nel Regno spirituale, per cui il suo tendere è solo ancora spirituale, quando ha superato la materia, il mondo terreno con le sue seduzioni. Finché l’uomo non rinuncia a questo mondo, non gli può mai essere aperto il Regno spirituale, ma per essere in grado di superare il mondo, dovete pregare Dio per la Forza e con ciò testimoniare a Lui la vostra volontà di rivolgersi a Lui, e vi giungerà la Forza, perché è la seria volontà per Dio che viene ora corrisposto dagli esseri di Luce su Incarico di Dio con l’evidente Aiuto. Perché ora a loro spetta di più il diritto che all’avversario di Dio e loro sfruttano davvero il loro diritto ed assistono l’uomo per raggiungere la sua meta.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich