Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/6020
6020 La Benedizione della Parola nell’aldilà
11 agosto 1954: Libro 65
Quello che vi viene portato come Verità attraverso l’Amore del Padre celeste, prenderà anche la sua via secondo il Suo Piano dell’Eternità. Diversamente forse di come lo pensate voi, perché presto il tempo sarà compiuto. Ma quello che la Sua Bocca ha pronunciato una volta, è eternamente imperituro e trova ovunque nell’Infinito la sua eco, perché non è destinato solo per la Terra, ma viene sentito proprio così anche nel Regno spirituale e percepito nel suo effetto, accende una chiara Luce che non può mai e poi mai più spegnersi. L’effetto delle Sue Parole santificate nel Regno spirituale è di molto più forte, la Parola è per così dire pronunciata per il mondo spirituale, soltanto che può anche essere sentita sulla Terra, quando ne esistono la volontà e le premesse. Gli esseri spirituali però accolgono i Doni divini come Irradiazione di Luce, e dove una volta può risplendere la Luce, là non esisterà più eternamente nessuna tenebra, quindi la Luce conserva eternamente la sua Forza splendente; la Parola divina, l’Irradiazione dell’Amore di Dio, non può eternamente più essere dimenticata. Per la Terra ed i suoi abitanti però la Parola ha poi l’effetto di Luce e Forza soltanto, quando ne esiste un desiderio, per cui un Dono di Grazia di inestimabile valore può rimanere totalmente inosservato oppure rigettato, per cui anche la più chiara Luce dai Cieli può perdere nella Forza splendente, dove incontra dei cuori chiusi, ma il suo chiaro Bagliore nel Regno spirituale viene scoperto con giubilo e grida di gioia e per questo si aprono le anime ricettive. Quello che voi uomini ricevete attraverso l’apporto della Parola divina, è di un significato così imponente e di un effetto così inafferrabile, anche se voi stessi considerate poco il suo successo. Viene valutata e non può mai più scomparire. E benché gli uomini se ne oppongano, benché chiudano i loro cuori, un figlio terreno volenteroso di ricevere può comunque di nuovo essere un punto di raccolta per innumerevoli anime, le quali, benché stando nel loro grado di maturità ancora al di sotto di quell’uomo terreno, hanno bisogno di un luogo d’insegnamento, che visitano liberamente, perché hanno trovato questo in quelle sfere, nelle quali si trovano ancora. Perché quello che vale per gli uomini terreni, serve pure anche a quelle anime per la maturazione e viene accolto da loro con gratitudine. E questo è davvero senza importanza per la Parola stessa, se viene accettata o rifiutata dagli uomini. E’ imperitura - una volta pronunciata - ed opera del continuo, sulla Terra oppure nel Regno spirituale; perché è una Luce che non può mai e poi mai più spegnersi e splende ad ognuno che si mette nella sua cerchia di Luce. Proviene da Dio, è l’Irradiazione del Suo amore, che non perde mai l’efficacia e dovrà e toccherà una volta ogni anima, che vuole entrare nella Vita eterna nella Beatitudine.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich