5994 La distribuzione dei Beni spirituali attraverso i messaggeri di Dio
6 luglio 1954: Libro 65
Vorrei distribuirvi a piene Mani i Miei Doni di Grazia, ma solo pochi Mi trovano, che si aprono e si lasciano dare dei Doni da Me, solo pochi riconoscono il Valore del Mio Dono di Grazia e l’accettano con gratitudine, e solo pochi lo utilizzano e si conquistano una grande ricchezza spirituale. E costoro sono la lodare beati, perché una volta ogni uomo riconoscerà com’è costituito, una volta saranno rivelati sia la povertà come anche la ricchezza, ed allora ripenserà pentita l’anima che è passata oltre al Donatore, Che le voleva soltanto dare ed al Cui Regalo non ha badato e l’ha rifiutato. Una volta ogni anima dipenderà dalla ricchezza spirituale e rispetto a questo sarà la sua sorte nell’Eternità. Ma finché l’uomo vive sulla Terra può procurarsi dei beni spirituali, perché Io glieli offro fino alla fine della sua vita. Può ricevere dei tesori immeritati, perché ho Compassione della povertà di ogni anima ed il Mio Amore vuole donare ciò che le manca. E perciò invio sempre di nuovo dei messaggeri che devono distribuire al Posto Mio i Miei Doni a coloro, che non accolgono Me Stesso quando vengo a loro, ma costoro che hanno più facile accesso, perché stanno sullo stesso terreno. Questi messaggeri sono ricchi in beni spirituali, che hanno ricevuto da Me Stesso e quindi possono anche molto elargire, e malgrado ciò non si esauriscono mai, perché li provvedo sempre di nuovo e li benedico perché vanno con la loro ricchezza dai poveri per renderli felici. Perché la loro funzione è leggera, la merce che offrono, è troppo poco desiderata e perciò vengono sovente respinti, benché offrano la cosa più deliziosa, dei beni, che sono imperituri ed una volta sono gli unici che hanno valore. Il Mio Amore però non cederà a portare vicino a voi uomini ciò di cui la vostra anima ha bisogno. Il Mio Amore impiegherà sempre nuovi mezzi che hanno tutti lo scopo di procurarvi una ricchezza spirituale, il Mio Amore vi verrà vicino in tutte le situazioni della vita e vi offrirà sempre di nuovo un Regalo, dei Doni di Grazia del più alto valore, ma vi lascerà sempre di nuovo la libertà di accettarli o rifiutarli, perché soltanto una Grazia utilizzata liberamente può anche avere un effetto di Benedizione su di voi. Siete poveri ed Io vi voglio rendere ricchi, ma non riconoscete la vostra povertà spirituale e perciò respingete Colui, il Quale soltanto può sospendere la vostra povertà spirituale, il Quale però non Si lascia comunque respingere e vi offre sempre di nuovo i Suoi Doni d’Amore, finché vivete sulla Terra. Ma quando sarà venuta la vostra ultima ora, la vostra sorte sarà come la vostra volontà sulla Terra. Soffrirete la mancanza di ciò che avete respinto con leggerezza sulla Terra ed ora vi sarà difficile conquistare nel Regno dell’aldilà, i beni che sono gli unici ad aiutarvi a giungere in Alto. Ed il vostro pentimento sarà doloroso, ma la vostra sorte giusta, perché il rifiuto del Mio Dono d’Amore e di Grazia sulla Terra non può procurarvi null’altro che grande miseria nel Regno dell’aldilà.
Amen
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