Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5959
5959 “Io conosco i Miei.... “
16 maggio 1954: Libro 64
Io conosco i Miei ed i Miei conoscono Me, i Miei sanno anche che Io Sono vicino a loro, così vicino che possono sentire la Mia Voce, quando ascoltano in sé. E credono anche che Io parli a loro, perché la Mia Presenza, che sentono, dà loro questa certezza. Hanno superato la separazione attraverso la loro fede ed il loro amore, perché senza amore e fede non possono far parte dei Miei, e senza amore e fede Io non posso Essere loro vicino in modo che se ne rendano conto. La Mia Presenza viene percepita in felicità, perché nessun che Mi fa dimorare presso di sé, che Mi ha accolto nel suo cuore, che è Mio, andrà a mani vuote. Ed i Miei Doni che Io elargisco sono veramente deliziosi e che non devono mancare a nessuno che li ha ricevuto una volta. I Miei Doni sono Forza, Luce e Grazia. Io elargisco smisurata Forza al cuore che attraverso la sua volontà ed il suo amore è diventato Mio. Io dò Luce, mentre illumino i suoi pensieri e quindi può maturare nella conoscenza e lo copro con le Mie Grazie senza misura. Io aiuto ovunque è ancora nello stato di debolezza, affinché raggiunga la sua meta, che raggiunga la divinizzazione della sua anima. Io Stesso parlo in segno della Mia Presenza, perché la Mia Parola cela Luce e Forza ed è il Dono di Grazia più prezioso per le Mie creature, affinché diventino figli Miei. E chi riceve la Mia Parola, chi sente sé stesso interpellato attraverso la Mia Parola, non importa come e dove gli viene offerta, fa parte dei Miei, perché riconosce la Mia Voce e la segue nel sentimento di una Beatitudine, di sapersi così unito con il Padre, che viene degnato del Mio Discorso, che può sentire la Mia Voce, che risuona colma d’Amore per far di voi tutti figli Miei. Se vi tocca, se vi sentite uniti con Me attraverso la Mia Parola, solo questo rivela, se fate parte dei Miei. Ma Mi avvicino ad ognuno e gli parlo, affinché nessuno possa dire di non essere stato toccato dal Mio Amore e Grazia. Io busso alla porta di ogni cuore e desidero entrare, ma se Mi apre, lo determina unicamente la sua libera volontà, che però Io benedico, se si rivolge a Me, se desidera che entri nel suo cuore e calmi il suo desiderio. Allora permette la Mia Presenza, allora vuole far parte dei Miei ed allora riconoscerà anche Chi gli parla, quando gli viene offerta la Mia Parola. Ed allora non deve mai e poi mai più temere che Io rinunci a colui che ha una volta trovato la via verso di Me.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich