5944 L’indicazione alla Giustizia di Dio
29 aprile 1954: Libro 64
La Bilancia della Giustizia si china del tutto disperatamente profonda a vostro svantaggio e siete nel più grande pericolo, perché il vostro Dio e Creatore dall’Eternità vi deve giudicare, come lo esige la Sua Giustizia. E la vostra sorte sarà perciò terribile, se non cambiate voi ed il vostro cammino di vita. Ed il tempo è vicino in cui verrete chiamati in Giudizio, in cui vi viene ricompensato secondo le vostre opere, secondo il vostro amore e secondo la vostra fede. Il Suo Amore è bensì infinito, e la Sua Misericordia è per tutti i peccatori, per tutti i caduti, ma malgrado ciò ci vuole anche la Giustizia per le Sue creature e quando arriva il Giorno del Giudizio, retrocede il Suo Amore e Misericordia, perché allora è l’ora in cui viene pareggiato secondo il Diritto e la Giustizia, dove ad ognuno viene dato ciò che merita. Perché allora comincia di nuovo un nuovo tratto di Redenzione, allora è trascorso il tempo che era stato concesso a voi uomini, e questo tempo era davvero abbastanza lungo per formare lo spirituale, se non esso stesso non ha prestato resistenza. E questa resistenza deve una volta trovare il suo pareggio. L’essenziale è bensì empio, finché è legato nelle forme materiali, perché porta con sé la colpa del grande peccato primordiale, della caduta di una volta degli spiriti da Me, e per via di questa è anche legato ancora nella forma. Ma voi uomini siete stati liberati da questa colpa primordiale e potevate diventare liberi da ogni forma, se voi stesso lo volevate. Ma ora nella vita terrena come uomo la vostra volontà entra di nuovo nella resistenza contro Dio attraverso ogni peccato, attraverso il vostro disamore, attraverso vizi e bramosie di ogni genere, che lasciate di nuovo prendere potere su di voi nella libera volontà e di conseguenza non siete nemmeno volenterosi di lasciarvi redimere attraverso l’Opera di Redenzione di Cristo. E perciò non diventate nemmeno liberi dalla colpa primordiale, ma la ingrandite ancora di moltissimo, perché l’Amore e la Grazia di Dio vi ha messo di nuovo, malgrado la vostra colpa, del tutto immeritatamente, in uno stato in cui dovete solo afferrare la Mano che vi offre il Padre e Redentore. Ma voi la respingete, non badate ai Doni di Grazia, aggiungete peccato su peccato alla vostra colpa di una volta. E Dio E’ longanime e misericordioso, Egli cerca nella più grande Pazienza di farvi notare la gravità delle conseguenze del vostro agire. Egli tiene conto della vostra debolezza ed imperfezione, Egli vi aggiunge ciò che vi manca, Egli Si sforza continuamente a dare il giusto orientamento alla vostra volontà. Ma Egli vi lascia la totale libertà. Il Suo Amore e Misericordia Sono infiniti e sono per voi in tutta l’Eternità. E così la giusta conclusione di un’epoca di Redenzione è di nuovo solo un Atto d’Amore e di Misericordia di Dio, il cui effetto Gli è ben noto come benefico. La Sua Giustizia però esige anche sempre di nuovo un inserire dello spirituale ancora resistente nella giusta forma esteriore, cioè rispetto alla sua resistenza, perché una volta dev’essere raggiunto il cambiamento della volontà, della resistenza contro Dio, ma questo deve svolgersi nell’Ordine secondo la Legge. E così anche l’ultimo Giudizio è totalmente rispetto all’Ordine divino, perché dell’Ordine divino fa parte anche inconfutabilmente la Giustizia. E questa sarà il vostro Giudice e nessuno potrà sottrarsi al Suo Verdetto di Giudice.
Amen
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