Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5921
5921 Tendere alla meta nella libera volontà
4 aprile 1954: Libro 64
A quale meravigliosa meta andate incontro, se siete ferventi nel tendere spirituale, se vi ponete come compito di vivere per il Mio Compiacimento, di adempiere i Miei Comandamenti dell’amore e lasciate inosservato tutto ciò che vi potrebbe legare a questo mondo. Ottenete molto, quando avete solo la volontà di salire in Alto, perché Io Stesso vi sostengo allora con Grazie in ultramisura. Da voi stessi non potete naturalmente nulla, perché come uomo siete ancora inermi in seguito alla vostra caduta di una volta da Me. Mi accontento della vostra volontà per provvedervi ora già con la Forza, affinché possiate eseguire la vostra volontà, che viviate come corrisponde al Mio eterno Ordine e con ciò arrivate al perfezionamento. Allora nella vita terrena vi si avvicina tutto in modo che la vostra volontà si possa rivolgere a Me e quando ho ottenuto questo, prendete parte di una illimitata misura di Grazie, perché non vi voglio più lasciare a lungo nella debolezza, perché ho Compassione di questo stato di debolezza e perciò vi irradio con la Mia Forza d’Amore, con cui ricevete ora una enorme spinta verso l’Alto che vi promuove spiritualmente. (04.04.1954) Giungerete alla perfezione, se lo volete solo seriamente, perché rispetto a questa volontà vi giunge la Forza ed Io valuto oltremodo alto una seria volontà, per il qual scopo vivete sulla Terra. Non vi rendete comunque ancora conto della meta nella sua magnificenza, a cui dovete tendere anche senza totale conoscenza. Dovete bensì sapere che dovete tendere a Me, ma vi deve rimanere nascosto ciò che significa essere uniti con Me. Non vi possono essere rese contemplabili le Beatitudini che vi procura un collegamento con Me, perché dovete tendere a Me nella libera volontà, perché una precisa conoscenza della Beatitudine che vi aspetta, renderebbe non-libera la vostra volontà, quindi cerchereste l’unificazione con Me per via della ricompensa, ma allora non potreste mai entrarvi. L’amore vi deve spingere verso di Me, benché Io vi prometta delle Beatitudini. La Mia Beatitudine la trovo soltanto unicamente nel rendervi felici e perciò vi aspetta una magnifica sorte nell’Eternità, se soltanto tendete sempre spiritualmente, se vi sta più a cuore il vostro sviluppo spirituale che il ben vivere terreno, che per voi significa sempre un pericolo, appena per questo distogliete i vostri sguardi da Me. Vi può bensì anche condurre alla maturità spirituale la ricchezza terrena, se l’utilizzate in modo com’è la Mia Volontà, quando la gestite per la Benedizione, se l’utilizzate nell’amore servente al prossimo, quando aiutate il sofferente la miseria e l’oppresso. Allora il possesso terreno non sarà mai a vostra danno, perché allora non lo ponete al di sopra di Me, allora lo gestite nella Mia Volontà e fate del bene nel Mio Nome. Allora il Mio avversario, che cerca di conquistarvi attraverso i beni terreni, ha perduto il suo potere su di voi, perché per voi questi beni sono Regali da Me, che ricevete grati dalla Mia Mano, perché lavorate con questi nel senso giusto, secondo la Mia Volontà, perché per questo benedico anche i vostri beni terreni. Chi ha scelto Me come la sua Meta, non può eternamente più andare perduto, perché non rimane mai più lasciato a sé stesso, perché ora ha costantemente Me accanto a sé come Guida. Perché chi ha nostalgia di Me, chi tende verso di Me, il Mio Amore lo ha già afferrato per non lasciarlo ora più. Sulla Terra è davvero desiderabile solo una cosa: di entrare in contatto con Me, perché allora la Mia Corrente di Grazia può fluire nell’uomo senza impedimento, perché allora viene colmato con Luce, Forza e Grazia ed ora gli riesce anche perfettamente il sul lavoro di perfezionamento.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich