Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5883
5883 Il Chiarimento di Dio sui collegamenti - La fede cieca
21 febbraio 1954: Libro 64
Non voglio da voi nessuna fede cieca e perciò cerco di darvi attraverso la Mia Parola il Chiarimento su ciò che viene preteso da voi di credere. Malgrado ciò, può solo essere creduto, perché non vi possono essere date delle dimostrazioni di ciò che ha la sua Origine nel Regno spirituale, che tratta del Regno spirituale e che deve condurre al Regno spirituale. Vi voglio aiutare ad una fede convinta, vi voglio aiutare che non vi assalgono dei dubbi, benché non abbiate dimostrazioni della Verità. E perciò vi chiarisco tutti i collegamenti sul Creatore e le creature, del motivo e lo scopo delle Mie Creazioni, sull’origine e la meta di tutto ciò che voi uomini vedete, come anche sul vostro compito, sullo scopo della vostra esistenza. Ora voi stessi potete trarre delle conclusioni ed allora contemplerete una immagine così unita e chiara, che troverete la dimostrazione della Verità in voi stessi, che potete riconoscere e non più dubitare, e malgrado ciò dovete solo credere, ma una tale fede è tutt’altro che una fede cieca, dove l’uomo accetta spensieratamente solo per non contraddire. Una fede cieca non ha nessun valore, perché non porta l’uomo avanti di un solo passo nel suo sviluppo verso l’Alto. Una fede cieca non produce nessun frutto, ma può condurre alla totale miscredenza, perché dalla fede cieca fino alla miscredenza c’è solo un piccolo passo. Ma solo la Verità può condurre alla fede convinta, mentre insegnamenti errati richiedono una fede cieca, che esclude ogni riflessione oppure appunto deve condurre alla miscredenza, appena l’intelletto dell’uomo si occupa con tali insegnamenti. Perciò dovete essere istruiti secondo la Verità, il vostro pensare dev’essere stimolato ed interrogato il vostro cuore, ed allora in voi si accenderà una Luce e scomparirà ogni dubbio, perché ciò che dovete credere, è in voi chiaro e limpido e vi dà la convinzione interiore per la quale vi adopererete ora anche, perché la vostra fede è ora sorta alla Vita. Non voglio che passiate attraverso la vita terrena senza conoscenza, Io voglio che riconquistiate ciò che vi è andato perduto attraverso la vostra caduta di una volta da Me. Io voglio che giungiate di nuovo alla conoscenza, e vi voglio appianare la via. Fede e amore devono colmare la vostra vita. Perciò vi istruisco; come un padre saggio vi guida nelle regole fondamentali della vita, così Io vi guido anche nelle Regole fondamentali del Mio eterno Ordine e vi spiego, perché dovete di nuovo entrare nella stessa, perché in voi dev’essere acceso l’amore e ciò che dovete accettare per vero e prenderlo a cuore. E dovete credere tutto questo, ma lo potrete anche credere con buona volontà e seria riflessione. Perché quando esigo qualcosa da voi, allora vi aiuto anche di adempiere la Mia Pretesa. Ma attraverso il suo adempimento di ciò che esigo da voi, si dimostra tutto ed ora voi stessi sperimenterete la Benedizione di una fede viva. Una fede cieca non procura nulla, al contrario, è solo svantaggiosa per il progresso dell’anima, perché intelletto e cuore devono essere attivi insieme, che in ambedue i casi sono esclusi una fede cieca. Perciò una fede cieca non porterà eternamente nessuna Luce all’anima che si trova ancora nell’oscurità, e perciò cerco costantemente di stimolare l’intelletto ed il cuore attraverso l’apporto della pura Verità, affinché una vera fede si risvegli alla Vita, che è l’unica a promuovere l’uomo di giungere alla Luce ed alla Forza, al progresso spirituale, che è la meta della sua vita terrena.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich