Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5846
5846 La Rivelazione divina è motivata nel Suo Amore
6 gennaio 1954: Libro 63
Io Sono l’eterno Amore Stesso il Quale Si china a tutte le creature, il Quale Si china giù allo spirituale caduto più in basso, per sollevarlo, il Quale E’ colmo di Compassione e vuole sempre soltanto rendere felice, il Quale non condanna in eterno, Che E’ sempre soltanto pronto a salvare e fa tutto ciò che serve alla salvezza ed al lenimento, e Che non cessa mai di rivelare Sé Stesso. Nel Mio infinito Amore soltanto potete trovare la spiegazione per tutto, per la grande miseria, che grava sull’umanità, per insoliti avvenimenti di ogni genere e per il Mio evidente agire fra coloro che vogliono essere Miei aiutanti sulla Terra. Io Solo sò ciò che viene sull’umanità, Io Solo sò, a quale sorte ogni anima va incontro ed Io sò anche, quali anime sono ancora da salvare ed in quale modo, attraverso quali mezzi posso ancora portare l’Aiuto a quelle anime prima che sia troppo tardi. Ed impiego questi mezzi, perché ho Compassione di ogni anima che va incontro ad una orrenda sorte, perché Io l’amo. Finché voi uomini non sapete di questo Mio ultragrande Amore, non potete nemmeno comprendere che afferro ogni mano che Mi si offre in collaborazione. Non potete comprendere che benedico ogni buona volontà. Ma ricordate che voi uomini siete tutti le Mie creature che vorrei cambiare in figli Miei e che la grande distanza da Me richiede un altro lavoro che quello che dev’essere fatto su coloro che Mi sono già più vicini, che credono in Me ed in questa fede stanno anche in collegamento con Me. Ma credete forse che Io lascio cadere gli altri, se esiste ancora la minima possibilità di salvarli dall’abisso? Ma portare la Luce a questi, di illuminare la via, di rivolgere i loro sguardi verso l’Alto, è un’opera che può essere eseguito solo con particolare Forza, perché coloro che discendono nell’abisso, devono esserne ben provvisti, loro stessi devono possedere molta Luce e Forza e ne possono dare, quando questo diventa necessario. Io lotto con il Mio avversario per ogni anima, ma Io Stesso non posso andare incontro a quelle anime, se non le voglio abbagliare con la Mia Pienezza di Luce. E malgrado ciò Io Stesso vengo loro incontro nella Parola che viene loro offerta da servitori dediti a Me. Quindi Io Stesso Mi devo servire della loro bocca, devo avvolgere la Mia Luce con una forma umana. Voglio trovare l’accesso attraverso loro verso quelli che Mi stanno ancora lontani, che camminano senza fede ed ai quali voglio far notare il Mio Regno che non è di questo mondo. Comprendetelo, che proprio questi uomini hanno bisogno di altri mezzi d’Aiuto per giungere alla fede, che hanno bisogno di una Luce più forte, perché intorno a loro è totalmente buio. Comprendetelo, che anche questi sono figli del Mio Amore, che voglio conquistare anche loro, che la Mia Parola deve penetrare con tutta la Forza, se devono essere impressionati, che Io Stesso devo parlare a loro, perché non l’ascoltano quando viene loro offerto nel solito modo. Non lascerò inutilizzata nessuna possibilità di agire ancora sugli uomini nell’ultimo tempo, senza però toccare la loro libera volontà. Distribuirò insoliti Doni di Grazia, perché sulla Terra è stesa una insolita oscurità e perché l’inferno ha liberato tutte le sue forze per infuriare contro di Me, allora viene aperto anche il Mio Regno di Luce per l’agire contrario ed anche per sostenere tutti coloro che Mi vogliono servire e portare l’aiuto alle anime erranti.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich