5797 La fine arriva irrevocabilmente
28 ottobre 1953: Libro 63
Non potete più fermare la fine. Il tempo è trascorso e vi rimangono solo ancora pochi giorni fino alla fine, proprio ancora il tempo che Io considero necessario per portare ancora salvezza a coloro, che sono anche capaci e volenterosi di cambiare. Perché il Mio Occhio vede tutto ed il Mio Orecchio ode tutto e così Mi sono anche noti i più fini moti di un cuore d’uomo. E dato che il Mio Amore è per tutte le Mie creature, vengo in Aiuto ancora a coloro che afferrano la Mia Mano salvifica e sò della loro volontà sin dall’Eternità. Vengo in aiuto a tutti coloro, che si vogliono far aiutare. Ed alla fine nessuno potrà dire di non avergli offerto la Mia Mano salvifica, perché ho Compassione per ogni creatura che alla fine di questa Terra deve iniziare una dura sorte della prigionia sulle Creazioni della nuova Terra, che ha già raggiunto lo stato della libera volontà ed ora viene di nuovo legato per un tempo infinitamente lungo. E perciò dapprima impiego davvero tutti i mezzi per rivolgere ancora a Me i cuori degli uomini che non Mi vogliono ancora riconoscere. Faccio davvero tutto ciò che potrebbe avere per conseguenza un cambiamento dei cuori degli uomini. Ma devo lasciare agli uomini la libera volontà e non guidarli a Me obbligatoriamente. Ma la fine arriva irrevocabilmente, quando la Mia Opera di Redenzione è compiuta su questa Terra, quando sono stati aiutati ancora i pochi che accettano l’Aiuto. Ed è solo ancora un tempo breve, in cui il mondo di Luce è attivo con gran fervore a spezzare l’oscurità, in cui viene agito in ogni modo sul pensare degli uomini, per rendere loro credibile una fine di questa Terra. Ed ognuno che contribuisce a diffondere la Luce, collabora a compiere l’Opera di Redenzione. Ognuno che è attivo nel senso salvifico, trova il Mio Sostegno in ricchissima misura, perché Io benedico tutti coloro che aiutano a salvare le anime dall’orrenda sorte in una nuova relegazione nella materia sulla nuova Terra. E per quanto basso sia ancora il grado di maturità, se l’uomo al suo decesso Mi conosce e riconosce soltanto, allora nell’aldilà gli è assicurato il suo sviluppo verso l’Alto. Ma essere totalmente senza fede alla fine dei giorni, rende l’uomo succube al Mio avversario e deve condividere la sua sorte nel Giorno del Giudizio. Voi uomini dovete credere in Me, se volete che Io abbia Pietà di voi.
Amen
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