5774 L’importanza del cammino terreno
24 settembre 1953: Libro 63
A voi uomini dev’essere data una indicazione sull’importanza del vostro cammino terreno, affinché non viviate alla giornata spensieratamente, affinché vi rendiate conto della responsabilità, affinché viviate secondo il senso e lo scopo sulla Terra. La vostra esistenza come uomo è un Dono di Grazia che dovete utilizzare bene, è solo un’occasione per la vostra anima di occuparsi di una colpa e di rimetterla, prima che abbia un doloroso effetto nel Regno dove l’anima viene provveduta rispetto a questa colpa oppure dove deve languire. Che siete aggravati da una colpa ed in che cosa consiste questa, vi dev’essere portato a conoscenza nella vita terrena e fate bene di desiderare su questa il chiarimento e viviate la vostra vita terrena rispetto allo scopo. Ma se non considerate la vita terrena come mezzo allo scopo, ma come scopo a sé stesso, allora difficilmente ne trarrete una utilità durante la vostra esistenza terrena per la vostra anima, ed allora non avete valutato un Dono di Grazia, avete amministrato male la libbra che vi era stata data, che potevate riscattare la vostra anima, mentre l’aumentate attraverso un cosciente lavoro su voi stessi. Nessun uomo rimane del tutto senza indicazioni, perché la Potenza Che ha creato voi uomini, che con questa Creazione persegue uno scopo e perciò lo deve far notare a voi uomini. E perciò vi interpella, ha reso possibile il collegamento fra Sé e voi attraverso la Parola e vi dà quindi conoscenza tramite la Parola del compito della vostra vita terrena, del vostro stato e della vostra meta. Ma voi uomini siete quasi sempre senza fede e perciò non date nessun valore a questa Parola divina. E’ qualcosa che vi sembra irreale e perciò non è nemmeno efficace su di voi. Ma attraverso la vostra predisposizione non cambiate nulla al fatto che poi vivete inutilmente la vostra vita terrena, quando con questa non è raggiunto lo scopo, che siete liberati dalla vostra colpa, che è il motivo della vostra incorporazione sulla Terra. Allora ha “vissuto” solo la vostra carne, ma il vostro io, l’anima, non è sfuggita alla morte dalla quale si doveva liberare durante la vita terrena. Ora la vostra anima deve entrare nello stato senza vita nel Regno spirituale, cioè senza Luce e senza Forza, ma consapevole della sua esistenza. Come però d’altra parte le sarebbe destinata una Vita nella Forza e nella Beatitudine nel giusto utilizzo della vostra vita terrena, se avreste creduto ciò che vi veniva insegnato, ciò che attraverso la Parola di Dio viene annunciato agli uomini. A voi uomini vengono date sempre e continuamente delle indicazione, ma sempre solo in una forma che non rende non-libera la vostra volontà, ed appunto per via della vostra libera volontà dev’essere lasciato a voi liberamente, come vi predisponete verso queste indicazioni. Ma Dio non cesserà a parlarvi insistentemente, in qualsiasi forma sia. Egli vi inseguirà con i Suoi Ammonimenti ed Avvertimenti, vi invierà dei messaggeri che parlano per Lui, cercherà di risvegliare la consapevolezza della vostra responsabilità e farà di tutto per rendervi chiara l’importanza della vita terrena, benché rimane sempre lasciato alla vostra libera volontà di viverla rispetto allo scopo.
Amen
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