Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5732
5732 Ascoltatori nell’aldilà - Domande su Gesù Cristo - La Benedizione
27 luglio 1953: Libro 62
Innumerevoli anime nell’aldilà giungono in possesso del patrimonio spirituale, che seguono voi e la vostra attività per Me ed il Mio Regno e che sono volenterosi di lasciarsi istruire. Anche a loro è stata dischiusa una Fonte di Vita, perché delle anime totalmente morte sperimentano una spinta, quando hanno una volta partecipato agli insegnamenti, che sono riconoscibili come Radiazioni di Luce ed attirano tali anime. E se soltanto è diventato percettibile la Forza della Parola divina, la desiderano poi continuamente. Richiamano sempre nuove anime, sempre nuove anime desiderano ricevere la Luce, ed a sempre nuove anime viene portato vicino il Vangelo, che a loro volta lo valutano, per aiutare altre anime ad uscire dalla stessa miseria. Se voi uomini sapeste della Benedizione di un tale lavoro spirituale, sareste felici di poter aiutare, e partecipereste con sempre maggior fervore all’Opera di Redenzione. Ma vi deve bastare l’assicurazione, che il vostro aiuto viene desiderato intimamente ed aspettato con nostalgia, che la schiera di coloro che vi circondano, diventa sempre più grande e che è già stata accesa molta Luce, che non viene spenta mai più in eterno. Perché chi nel Regno spirituale è stato una volta toccato da una scintilla di Luce, non vuole più rimanere senza Luce ed ora aspira seriamente di aumentare il suo sapere, che lo circonda ora come Luce perché, essendo la Verità, non sfugge più al suo splendore, ma vi si sente beato. E loro vi chiedono il Chiarimento in forma di pensieri, che vi vengono trasmessi dal Regno di Luce, per poter dare la risposta secondo la Verità. Le domande degli ascoltatori dell’aldilà sono sovente le stesse, perché sono sempre determinati problemi che li occupano e che sorgono sempre di nuovo in loro, perché su questi sono stati istruiti in modo sbagliato oppure per nulla, quando vivevano ancora sulla Terra. Ed Io so di queste domande e fornisco volentieri il chiarimento in forma di Insegnamenti, in forma della Mia Parola. (27.07.1953) Sulla Terra agli uomini questi insegnamenti erano non credibili, per quanto non venivano offerti da un uomo risvegliato spiritualmente, che avrebbe potuto dare loro un giusto chiarimento. E così è in particolare il Problema Cristo, che era per loro incomprensibile e che perciò credevano di non poterlo accettare. E perciò innumerevoli esseri entrano nel Regno dell’aldilà con un sapere falso oppure insufficiente e perciò quasi senza nessuna fede in Gesù Cristo, e costoro sono in grande miseria, perché senza Gesù Cristo nessuno può diventare beato e perciò devono credere in Lui, se vogliono salire dall’abisso in Alto. E la profonda oscurità rimarrà così a lungo intorno a queste anime, finché non viene portata a loro nessuna Luce, nel cui bagliore possono vedere la Croce di Cristo, finché non sentono la Verità su di Lui, il Quale E’ la Luce Stessa, la Verità e la Vita. Le anime devono essere istruite su di Lui, e sovente manca loro persino ogni sapere, perché non lo possedevano, quando hanno terminato la vita terrena. Queste anime vedono risplendere particolarmente chiara, dove viene accesa una Luce su Cristo, dove hanno luogo degli insegnamenti spirituali, che hanno per contenuto il problema della Redenzione, la Divenuta Uomo di Dio e la Sua morte sulla Croce. Incontro a questa Luce si spingono innumerevoli esseri, e benché inizialmente manchi loro ogni comprensione, sentono comunque il beneficio dei Raggi di Luce e vi si fermano, non si distolgono più, ma aspettano pazienti finché non viene dato loro il chiarimento, finché non comprendono tutto ciò che sentono, finché non sorge in loro il desiderio di rimanere sempre in questa Luce e di prendere parte all’Opera di Redenzione di Gesù Cristo. Ricevere una Luce su Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione significa ugualmente una sicura Redenzione attraverso Lui. Non sapere $$nulla$$ di Lui è un costante sostare nell’oscurità. Quello che ora voi uomini fate per diffondere il sapere su Gesù Cristo e la Sua Opera di Redenzione, oltre alla diretta Benedizione per coloro che lo ricevono da voi, ha pure per conseguenza una Benedizione insospettata per gli esser nell’aldilà che vi circondano e non vi lasciano più, perché vedono in voi questa Luce di Cristo e vorrebbero essere compenetrati da questa Luce. E più è la vostra volontà di guidare a loro coscientemente la Luce, più il vostro lavoro ha successo, perché le anime nell’aldilà l’accettano più facilmente e più rapidamente che gli uomini sulla Terra, a loro dev’appunto soltanto essere offerta la pura Verità, perché la Forza è di per sé e deve agire, dove non viene respinta. E dato che le anime si trovano nella tenebra e sono inermi, Luce e Forza sono per loro la cosa più desiderabile, perché percepiscono ambedue come beneficio, e sono grati per l’apporto. Appena viene soltanto stabilito il collegamento dalla Terra al Regno spirituale, risplende anche già la Luce ed attira innumerevoli anime dalla tenebra. E su ciò che regnava ancora nell’oscurità, questo viene illuminato dalla Luce della Verità, e su ogni insegnamento incompreso viene data piena comprensione a coloro che desiderano la Luce. Agli insegnamenti attraverso gli esseri di Luce precedono sempre delle domande sulla Terra oppure anche nell’aldilà, perché ogni anima che pone delle domande, dev’essere istruita, affinché le diventi facile credere, affinché ora trovi anche Gesù Cristo, affinché Lo riconosca come il suo Redentore, senza il Quale nessuno può diventare beato, affinché Lo invochi per il Suo Amore e Grazia, per la Sua Misericordia, affinché venga salvata dalla tenebra.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich