Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5716
5716 Dio parla attraverso la bocca d’uomo
5 luglio 1953: Libro 62
Consideratevi soltanto come organi Miei, attraverso i quali voglio parlare agli uomini. Non dovrete mai pensare e riflettere di ciò che dovete dire, perché uso ogni occasione, ogni volontà da parte vostra, di parlare per Me ed il Mio Regno, per parlare ora Io Stesso, bensì con Parole che sembrano provenire da voi stessi, ma che sono sempre adeguate di parlare al cuore d’uomo, che ora deve anche essere toccato dalla Forza della Mia Parola. Ogni occasione che usate per far conoscere ai prossimi Me e la Mia Parola, trova il Mio Sostegno ed un Mio Co-Agire, perché la Mia Volontà è che gli uomini vengano istruiti e perché posso parlare solo attraverso la bocca d’uomo, attraverso di voi a loro. Vi chiedo solamente di cooperare con la vostra volontà, che vi poniate il compito di rivolgere spiritualmente i pensieri degli uomini, che dapprima creiate la possibilità per il Mio diretto Agire attraverso voi, perché nei vostri discorsi dovete prima toccare una regione, in cui i prossimi vi devono seguire. Dovete perciò condurre dei discorsi spirituali ed unirvi così intimamente con Me, che Io Sia quindi l’Oratore quando parlate. E così dovete sempre darvi del tutto a Me attraverso collegamenti mentali e la volontà d’aiutare in modo salvifico, e tutto il vostro pensare, volere e fare verrà poi guidato da Me, perché allora sottomettete da voi stessi la vostra volontà sotto la Mia e potete pensare, volere ed agire soltanto bene. Ed ogni lavoro spirituale che prestate per Me ed il Mio Regno nell’intenzione di voler liberare, verrà eseguito come lo riconosco sia di successo e com’è di Benedizione per gli uomini. Da Me vi giungono costantemente delle Istruzioni, perché ora il vostro pensare è sottoposto alla Mia Volontà, perché vi siete liberamente offerti per il Mio Servizio, e più vi date a Me, più chiari sono i pensieri in voi e vengono percepiti come il Mio Agire. La miseria del tempo impone da voi un fervente cooperare, perché Io Stesso Sono sempre pronto di parlare agli uomini, perché ho Compassione della loro miseria e vorrei aiutarli. Ma a Me Stesso sono posti dei limiti attraverso la vostra volontà, cioè un diretto Mio Discorso è solo possibile, quando voi stessi vi offrite a Me come organo, attraverso la cui bocca posso parlare. E dove la volontà Me lo rende possibile, Sono inarrestabilmente pronto. Vorrei portare l’Aiuto ad innumerevoli anime, vorrei toccare innumerevoli cuori per conquistarli per Me ed il Mio Regno. Ad innumerevoli uomini vorrei far conoscere la Mia Parola, affinché imparino a conoscere anche il Donatore della Parola, affinché in loro si risvegli l’amore per Lui ed ora bramino la Sua Parola, affinché la desiderino di tutto cuore e concedano ora l’accesso a Me Stesso, affinché la Forza della Mia Parola agisca in loro e li renda beati. La vostra volontà di servire Me edifica un ponte a molti cuori d’uomini, ai quali ora posso parlare, ai quali porto un sicuro mezzo di Grazia nella loro miseria spirituale ed indico una via verso l’Alto. E perciò benedico ogni lavoro per Me ed il Mio Regno, ogni discorso spirituale ed ogni pensiero pronto ad aiutare, perché Mi dimostra l’amore per Me e per il prossimo, che procurerà sempre soltanto dei frutti di Benedizione.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich