Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5711
5711 Avvertimento di mescolare ricezioni spirituali con patrimonio di pensieri
29 giugno 1953: Libro 62
Attingere dalla Pienezza dello Spirito significa anche totale indipendenza da ogni sapere che viene portato all’uomo dall’esterno. Chi può attingere dalla Pienezza dello Spirito, deve possibilmente tenersi libero da altro sapere, affinché il patrimonio spirituale ricevuto non venga mescolato con un sapere che è stato conquistato intellettualmente e perciò non corrisponde necessariamente alla Verità. Dove agisce una Forza divina rivelata, questo apporto di Forza deve sempre essere accresciuto, cosa che però può avvenire solamente mediante un aumentato agire d’amore e costante richiesta di Forza divina. Ma non dev’essere $$mai$$ aggiunto come complemento un sapere se ha un’altra origine che la Fonte dell’Amore divino, all’Agire dello Spirito di Dio. Allora rimane stabile anche la pura Verità; allora non subentra nessuna falsificazione, si può parlare di una Parola di Dio, che trova accesso ad un uomo dall’Alto, che rifiuta l’accesso a tutto l’altro patrimonio spirituale. E perciò è consigliabile attenersi soltanto a ricezioni spirituali e di escludersi dal mondo, cioè da un patrimonio di idee, che in un certo senso può essere chiamato mondano, quando proviene dal sapere intellettuale, quando è stato conquistato da studio, quando è riconosciuto dal mondo e rappresentato da uomini che non hanno ancora trovato l’intimo contatto con Dio, che ha per conseguenza l’Agire dello Spirito. Dove la Parola di Dio viene guidata dall’Alto sulla Terra, là vi è una fonte fresca dalla quale sgorga l’Acqua viva senza alcun offuscamento, pura e limpida e piena di forza vitale. E questa fonte deve essere protetta accuratamente da adulterazioni, l’Acqua della Vita deve essere bevuta così pura com’è sgorgata dalla Fonte, non deve essere mescolata con l’aggiunta, perché allora perde in Forza. E’ veramente un Dono prezioso, che viene offerto a voi uomini tramite il grande Amore di Dio. Accontentatevi del Suo Dono e rifiutate coloro che vi vogliono portare qualcosa di simile, che voi non potete riconoscere come Uguale, perché a voi stessi non è stato offerto dall’Alto. La volontà potrà essere buona, ma voi dovete contrapporre la vostra volontà e mantenere pura la Parola dall’Alto, non dovete dichiararvi d’accordo con una coalizione, che significa soltanto un pericolo per la pura Verità. Voi stessi recatevi più sovente nel silenzio ed ascoltate dentro e provate il vostro sentimento, che si esprime in difesa quando vi viene dato del bene spirituale diversa da quello ricevuto dall’Alto. Dio dà la Verità, gli uomini però non se ne accontentano, loro cercano di migliorare e di aggiungere e tolgono come appare loro giusto, ma con ciò diminuiscono il valore delle Rivelazioni divine, tolgono alla Parola la Forza che è celata direttamente soltanto nella Parola ricevuta da Dio. La Parola di Dio ha Forza ed agisce su ogni anima volonterosa e non necessita davvero di nessuna aggiunta dalla bocca d’uomo, e manterrà la sua Forza, finché viene conservata pura, finché l’uomo ascolta solo la Voce di Colui Che Si annuncia a lui attraverso lo Spirito.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich