Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5695
5695 Orientate spiritualmente i vostri sensi
11 giugno 1953: Libro 62
Orientate spiritualmente i vostri sensi. Tutto ciò che appartiene alla Terra, che vi tiene incatenati alla Terra, è senza valore per l’Eternità, ma a cui aspirate spiritualmente, vi rimane e vi sviluppa verso l’Alto. Orientate il vostro pensare su Dio, e considerate il terreno solamente fino al punto da adempiere i vostri doveri, che saranno di meno, più cercate di conquistare Dio ed il Suo Regno. Imparate a considerare tutto il mondano come opera d’abbaglio di Lucifero, appena vi trattiene dall’aspirare verso l’Alto. Potete bensì anche eseguire le pretese che vi pone la vita terrena, perché vi viene concessa l’assistenza dal Regno spirituale, se desiderate questo per primo. Allora la vita terrena si compie anche da sé, cioè il vostro sviluppo verso l’Alto, perché appena rivolgete i vostri sensi soltanto allo spirituale, vi viene concesso il sostegno anche da parte spirituale. E nell’ultimo tempo prima della fine, voi uomini dovete occuparvi più che mai con pensieri dell’altro mondo, del mondo nel quale entrate dopo la morte del vostro corpo e che voi stessi vi preparate attraverso la vostra volontà, attraverso la vostra vita su questa Terra. Perché la fine è molto vicina e non tutti gli uomini possono contare su una normale durata di tempo della loro vita, non tutti vedranno la fine o sopravvivranno, molti uomini verranno richiamati già anzitempo e saranno poco preparati per il Regno spirituale. E questo perché conducono una vita soltanto puramente mondana, perché non hanno nessun legame con il Regno che dura in eterno, dove soltanto comincia la vera Vita, ma dove può anche attendere la morte quell’anima, che sulla Terra non ha aspirato alla Vita. Ed a questi uomini è rivolto l’Ammonimento: Pensate alla vostra anima, perché il corpo non rimane esistente, ma l’anima non può morire, rimane esistente e può essere comunque morta nello spirito. Orientate i vostri sensi spiritualmente, non misurate troppo valore alla vita terrena, riconoscete ciò che siete, quando dovete lasciare indietro tutto il terreno, e provvedete, affinché poi la vostra anima risplenda nel Regno spirituale, che abbia conquistata una Vita nella Forza e nella Luce, una Vita, che dura in eterno e che è Beatitudine.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich