Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5658
5658 Il rifiuto della Verità - La lotta della Luce contro la tenebra
22 aprile 1953: Libro 62
La pura Verità verrà sempre attaccata, perché non cessa la lotta dell’oscurità contro la Luce, perché il Mio avversario sa che si tratta del suo dominio e potere, quando viene scoperta la non-verità e la Luce della Verità illumina il suo agire. Proprio per questo sarà un segno per la pura Verità, quando si procede contro questa stessa, perché tutto l’errore trova più facilmente accesso fra gli uomini che la Verità. La Verità verrà riconosciuta solo là, dove il grado di maturità degli uomini è già più alto attraverso il desiderio per Me ed una vita nell’amore. E così voi, Miei portatori di Luce, verrete sempre aggrediti dalla maggior parte e riconosciuti solo da pochissimi. Ma non lasciatevi da ciò irretire, non lasciatevi ostacolare nella vostra attività spirituale e non condannate coloro che sono ancora ciechi nello spirito. A volte vogliono anche loro il giusto e soltanto non lo vedono, perché sono ancora ciechi. Ed a costoro non potrete nemmeno regalare la Luce, perché non la vogliono accettare, perché temono la pura Verità. Perciò si accontentano con delle mezze verità, non riconoscono dove si è insinuato l’errore, ma rappresentano questo con caparbietà, appunto perché sono ancora ciechi nello spirito. Voi avete il sapere, del perché nel tempo della fine sulla Terra è distesa l’oscurità, e per voi deve perciò anche essere comprensibile il rifiuto degli uomini, la lotta contro la Verità, ma ciononostante non dovete stancarvi di adoperarvi per la Verità, dove esiste ancora una possibilità di lottare per la stessa. Troverete sempre di nuovo degli uomini che ascoltano e sono felici di ciò che annunciate loro. Ed anche se sono sempre soltanto dei singoli, è un grande guadagno per Me ed il Mio Regno, quando un uomo soltanto accetta la Verità. Perché anche costui lavorerà di nuovo per Me con Parole oppure anche con azioni, cioè sarà di nuovo un esempio per gli altri attraverso il suo cammino di vita, che può avere lo stesso effetto come la parola pronunciata. Ma voi stessi dovete sempre attenervi saldamente alla Verità, non dovete mai dimenticare, dov’è la Fonte del sapere che possedete, non dovete urtarvi che gli uomini vi rifiutano, ma dovete tendere con fervore di servire come portatori della Verità, quindi nella lotta fra la Luce e l’oscurità essere per Me dei ferventi combattenti, che lottano con la spada della bocca per Me e la Mia Dottrina, perché una volta la Verità diventa palese. Il principe della tenebra presto avrà finito il gioco su questa Terra, allora risplenderà una chiara Luce, e nella Luce dell’eterna Verità comincerà di nuovo un nuovo tempo, quando Io solo regno e vengo riconosciuto come la Luce Primordiale dall’Eternità.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich