Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5575
5575 Possibilità di raggiungere la figliolanza di Dio
12 gennaio 1953: Libro 61
Vi verrà più volte data una compensazione per ogni miseria che dovete sopportare sulla Terra – e voi riconoscerete beati per quel che vi ha apportato il vostro stato di sofferenza sulla Terra, che il Mio Amore ha riconosciuto come salvifico per la vostra anima e che è stato mandato su di voi soltanto per Amore. Credetelo voi uomini, che necessitate tutti ancora delle possibilità di maturazione, che raramente s’incontra un uomo sulla Terra la cui anima è già cristallina all’uscita dal corpo, che possa entrare come Mio figlio direttamente nel Regno spirituale. Credetelo, che soltanto pochi uomini raggiungerebbero il grado di figliolanza di Dio, che apporta loro l’eredità del Padre, se non volessi creare loro la possibilità, una situazione in malattia e sofferenza, che può togliere totalmente ogni scoria dall’anima e che significa per modo di dire estirpare ogni colpa ancora sulla Terra. Io soltanto so della capacità d’amare e della volontà d’amare di ogni uomo ed anche del suo grado di maturità. Io lo so davvero anche meglio di tutti, chi Mi sta già così vicino che lo possa accogliere come Mio figlio. Ma secondo la Legge dall’Eternità l’anima al suo trapasso deve essere assolutamente senza scoria, perché il massimo grado di Beatitudine, la figliolanza di Dio, può essere raggiunto soltanto sulla Terra, perché per l’anima è escluso il massimo perfezionamento nel Regno spirituale, una risalita a figlio di Dio nell’aldilà. Per questo viene offerta all’anima ancora sulla Terra la possibilità, di perfezionarsi, quello che può produrre un’esistenza terrena piena di sofferenza e difficoltà. Amore e sofferenza conducono l’anima alla perfezione, amore e sofferenza la maturano, amore e sofferenza la rendono partecipe delle massime gioie e della più deliziosa comunione con Me, il figlio si unisce con il Padre e rimane poi eternamente unito a Lui. Ma la vita terrena è limitata, è soltanto un attimo fuggente misurato all’eternità. E per quanto sia sofferente, le Beatitudini al Cuore del Padre eguagliano la sofferenza per migliaia di volte. L’anima guarda indietro con gratitudine e riconosce l’ultragrande Amore del Padre, Che le voleva preparare questa infinita felicità e l’ha lasciata soffrire per questo sulla Terra.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich