Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5547
5547 Vero Cristianesimo
5 dicembre 1952: Libro 61
Un cristiano credente deve anche vivere secondo la sua fede, cioè nella successione di Gesù Cristo, il Quale ha vissuto per gli uomini una Vita d’Esempio sulla Terra e quindi pretende anche la fede nella Sua Opera di Redenzione, per essere anche riconosciuto da Lui come cristiano. La Dottrina cristiana dev’essere vissuta dal cuore, perché è l’amore che Cristo richiede dagli uomini, un amore, che è senza proprio profitto e perciò agisce anche in modo salvifico, che è pronto a portare sacrifici, un amore, che Gesù ha dimostrato agli uomini con la Sua Morte sulla Croce. Essere un vero cristiano significa quindi formare il suo essere interiore nell’amore nella fede in Cristo, perché senza la fede in Lui l’uomo non è capace di questo cambiamento dell’essere. Può bensì credere in Lui e ciononostante non camminare nell’amore. Ma allora è solamente una fede formale, una fede d’intelletto, che lascia bensì valere un’Esistenza dell’Uomo Gesù e forse anche la Sua morte sulla Croce, che però non so nulla sul Significato del Sacrificio che l’Uomo Gesù ha portato per i prossimi, perché avrà la comprensione per questo solamente, appena si esercita nell’amore, perché solo allora il suo spirito gliene dà la giusta comprensione attraverso il cuore.
Perciò “essere cristiano” significa come primo vivere nell’amore, ed allora l’uomo si dichiara anche per Gesù Cristo come Redentore del mondo. Un uomo senza amore disinteressato però non è mai un cristiano, anche se si spaccia come tale davanti al mondo, perché nel concetto Cristianesimo non si tratta mai della fede nell’Esistenza di Gesù, si tratta del fatto che l’uomo viva così, come ha vissuto Gesù Cristo sulla Terra, per poter portare il nome ‘cristiano’ con ragione. Per questo nel mondo non c’è più un vero cristianesimo, malgrado chiese e dottrine di fede, perché manca lo Spirito di Cristo. Gli uomini non sono redenti, perché Gesù Cristo non può più agire, dove non c’è più l’amore.
L’amore si è totalmente raffreddato fra gli uomini. Se povero, se ricco, se alto, se basso, a tutti manca la cosa più importante del cristianesimo, l’amore. Gli uomini non approfittano più dell’’Opera di Redenzione di Gesù, si mettono al di fuori di coloro per i quali Gesù Cristo è morto sulla Croce; vedono bensì la Croce, perché non possono negare Gesù Cristo come Uomo e la sua morte sulla Croce. Per loro però è diventato del tutto insignificante, sono soltanto delle parole suonanti senza senso e forza, perché solo l’amore dischiude la comprensione, ma l’amore è morto. Per questi uomini Gesù Cristo è morto inutilmente sulla Croce e malgrado ciò, si chiamano cristiani.
Nessuno di loro si chiarisce il significato, nessuno di loro si sforza d’essere un vero cristiano e molti cristiani guardano con disdegno dall’alto in basso su un uomo, perché nei loro occhi sono pagani o infedeli, perché non fanno parte di una chiesa o comunità ufficiali. Per tutti costoro ci sarà una volta un risveglio terribile, quando saranno deceduti non redenti dalla Terra e devono rendere conto sul loro modo di vivere, quando il grado dell’amore è così basso, che nessun bagliore di Luce lo accompagna nel suo ingresso nel Regno dell’aldilà. Solo allora devono cercare il Redentore dell’umanità e difficilmente Lo troveranno, perché non avevano una vera fede in Lui, senza Lui però non possono mai diventare beati.
Oh, se voi uomini sapeste, che cosa vi siete giocati su questa Terra attraverso la vostra tiepida predisposizione d’animo sulle cose più importanti, se sapeste, quanto amaramente vi dovrete pentire una volta. Senza amore non potete mai diventare beati, quindi dovete percorrere come veri cristiani la vostra via sulla Terra, dovete seguire Lui, cioè osservare i Suoi Comandamenti e solo allora la vostra fede in Lui sarà viva, solo allora dichiarate Gesù Cristo davanti al mondo, Lo rappresenterete e redenti da Lui potete dare la giusta spiegazione anche ai prossimi, che e perché Egli dev’essere riconosciuto, che e perché senza la Redenzione attraverso Gesù Cristo non esiste nessuna eterna Vita e perché davanti a Dio viene valutata solamente la vera vita nello Spirito di Gesù, ma non quella secondo il cristianesimo portato in vista esteriore, che in Verità non è nessun cristianesimo.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich