Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5445
5445 Dio come Maestro – La Verità – La Luce
22 luglio 1952: Libro 60
Io Sono il vostro Maestro e vi istruisco veramente bene. E quindi procede da Me la lotta contro l’oscurità, perché portare la Luce nell’oscurità significa procedere contro l’oscurità, di scacciarla con una Luce chiaramente splendente, che penetra in tutti gli angoli, quando non le viene rifiutato l’accesso. Portare la Luce significa portare la pura Verità a coloro, che languono ancora nell’errore, nell’oscurità dello spirito. Da Me procede la Verità, l’eterna Luce, e si rivolge contro colui, che è il nemico della Verità, che vuole diffondere nel mondo l’errore e la menzogna per detronizzarMi. Non gli riuscirà in eterno, perché la Luce ha una Forza splendente così forte, che scopre ogni intenzione del Mio avversario. La pura Verità scoprirà chiara e limpida tutti i collegamenti e quindi anche la lotta fra la Luce e la tenebra e la sua causa, e questo prima là, dove all’umanità viene portata la Verità, che sembrerà accettabile a tutti coloro che vorrebbero sapere quello che veniva loro spiegato troppo poco: il senso e lo scopo della vita terrena ed il loro compito terreno. Costui si apre, e la Luce può splendere nel suo cuore. Accetta la Verità, che Io gli do attraverso i Miei servitori, il cui Maestro Sono Io Stesso. Perciò Io Stesso porto la Verità a coloro che la desiderano, anche quando la ricevono da un uomo. Ma Sono Io Stesso, il Quale parla attraverso quest’uomo. E dato che l’oscurità è distesa in modo molto fitto sulla Terra, devo accendere ovunque una lucetta, per parlare agli uomini e lo faccio dappertutto dove degli uomini dediti a Me sono attivi amorevolmente e parlano per Me, sia nelle comunità, sia in piccoli cerchi, ovunque viene menzionato il Mio Nome, dove per così dire Io Stesso posso dimorare fra di loro attraverso la loro volontà, là Mi posso anche manifestare attraverso la bocca di uno o l’altro, e costui potrà poi parlare colmo dello spirito e parlare ora per Me ed il Mio Regno, e ciò che dice, sarà la pura Verità. Perché dove due o tre sono radunati nel Mio Nome, Io Sono in mezzo a loro e saprò davvero impedire che il Mio avversario conquisti il sopravvento, se uno ne fosse il suo rappresentante. La Verità troverà accesso ovunque, ma se gli uomini si sentono bene in stanze chiaramente illuminate, è lasciato a loro stessi. Molti si ritirano di nuovo nell’oscurità, perché credono di poter fare a meno della Luce, della pura Verità, perché anche il Mio avversario lotta con caparbietà e con tutti i mezzi a sua disposizione. Non teme nemmeno di accettare apparentemente la Verità, di presentarsi come pure un Mio servitore, per torcere una corda alla prima occasione e per passare chiaramente al contrario, di rigettare tutto ciò che prima aveva sostenuto. Ovunque c’è ancora l’oscurità, dove regna confusione ed incomprensione, là la Mia Luce non è ancora penetrata, là è all’opera il Mio avversario. Dove invece può essere dato il Chiarimento più luminoso, là viene rappresentata la Verità, là gli uomini parlano per Me, Che Sono l’eterna Verità, e questi dovete ascoltare.
La non-verità, l’errore e la menzogna hanno l’effetto antidivino e grave conseguenza nell’aldilà, perché l’anima non ha nessuna chiara conoscenza, perché tutto il suo pensare e volere è confuso e non trova la via d’uscita dall’oscurità senza Aiuto. Solo la Luce della Verità è il segnavia in questo Regno, e chi non la possiede, è povero ed infelice. Perciò voglio istruire voi uomini ancora sulla Terra e guidare a voi la pura Verità, affinché non erriate nell’oscurità già sulla Terra ed ancora di più nel Regno spirituale, dove accettate la Verità con ancora maggior difficoltà che sulla Terra. Ma potete diventare beati solamente attraverso la Verità, perché la Verità è Luce, e la Luce è Beatitudine.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich