Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5418

5418 La resistenza contro la Verità

22 giugno 1952: Libro 60

Non conoscete la resistenza che Mi viene prestato da parte degli uomini, non sapete come si oppongono contro l’accettazione della Verità; e perciò non sapete nemmeno quanto è difficile di strappare gli uomini dal loro abbaglio sotto osservazione della libera volontà, a renderli morbidi e duttili e spezzare la loro rigida mentalità, affinché dapprima siano disposti ad ascoltare ciò che presenta loro il Mio Amore. Ma una volta arriva l’ora in cui ognuno rifletterà e si ricorderà anche agli apporti spirituali che hanno sperimentato nella vita. Per ognuno arriva una volta l’ora ed affinché questa gli si presenti ancora sulla Terra, dev’essere richiesto dal più profondo del cuore, ognuno voglia supplicare Me per la Verità, per l’illuminazione dello spirito ancora su questa Terra. Allora riconoscerà anche il Mio Amore compassionevole che Mi ha indotto di presentargli sempre di nuovo la Verità e piangerà pentito per ogni ora che non ha utilizzato, quando ha rifiutato ciò che Io gli ho offerto. Ma il Mio Piano è stabilito, di far risuonare una chiamata di risveglio di una tale forza, che farà drizzare le orecchio a coloro, che camminano nell’oscurità. Posso agire sempre soltanto così su gli uomini, affinché li induca alla riflessione; ma chi cammina indifferente ed accetta e rappresenta l’errore spensieratamente e senza preoccupazione, dovrà essere messo in una situazione, in cui i suoi pensieri vengono stimolati attraverso un avvenimento insolito, i quali pensieri non può mettere da parte e ne deve prendere posizione. Ogni uomo pensante verrà toccato attraverso la Mia Influenza, e particolarmente gli uomini che vengono indirettamente toccati da un insolito Intervento, sentono toccati sé stessi. Voglio solamente che gli uomini si risveglino dal loro sonno, e l’otterrò anche. Ma quello che poi fanno dopo il loro risveglio, lo fanno ora coscientemente, e questo è decisivo per l’Eternità. Ho Compassione per chi cammina nello stato di sonno, e lo voglio aiutare affinché apra gli occhi e possa sperimentare e vedere la Luce del Mattino, perché lo toccherà benevolmente e gli darà la Forza per lo sviluppo. L’assenza di Luce però lascia deperire ogni vita. Ma Io voglio che voi uomini viviate, che stiate nella conoscenza, nella Luce, che la vostra anima si dischiuda e che diventi attiva in modo benefico in tutte le direzioni. Ogni resistenza contro la Verità però è una resistenza contro di Me, come vi posso allora dare la vita, quando voi stessi vi rifiutate di accettare i Doni vivificanti da Me? Non vi posso costringer, ma non ometterò nulla di ciò che vi potrebbe ancora muovere di svegliarvi e di riflettere. E se riesco a farvi riflettere, allora vi ho conquistato per Me, cioè la vostra resistenza è spezzata, voi stessi desiderate allora la Verità, che vi offrirò sempre quando la desiderate seriamente.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich