5406 L’Essere insondabile di Dio può essere compreso solo attraverso l’amore
7 giugno 1952: Libro 60
Il Mio Essere rimane un insondabile Mistero finché dimorate sulla Terra, perché posso Essere compreso come l’Eterno Amore approssimativamente solo nell’amore. E voi non conoscete questo Amore che è così splendente ed efficace, che significa una Forza creativa dalla Quale siete proceduti come qualcosa di essenziale. Se ora foste ancora nella costituzione primordiale, allora nel vostro potere e nella vostra sapienza potreste anche comprendere il Mio Amore, perché la vostra Forza d’amore era continuamente attiva creativamente e così riconoscereste voi stessi come la Mia Immagine, quindi non potrei Esservi un così grande Mistero insondabile, perché potreste ritrovare in voi stessi la Mia Entità e riconoscereste anche Me Stesso. Ma così siete privi di qualsiasi Forza creativa, siete privi dell’onnipotenza e sapienza ed a causa di ciò senza conoscenza, perché non possedete più il minimo sapere sul Mio Essere e vi è difficile credere profondamente, che siete i prodotti dell’Amore di un Essere oltremodo perfetto. E non vi può essere portato il sapere su questo, finché non accettate la Caratteristica che richiede da un essere divino la Forza di conoscenza ed il potere, prima che non sviluppiate in voi la caratteristica dell’amore, che è contemporaneamente Luce. (07.06.1952) Vi manca ancora questa Forza d’amore creativa, e malgrado ciò questa è in voi, cioè come Mie creature siete anche esseri della stessa sostanza, che però riposa in voi ancora nascosta, finché un fitto involucro avverso le impedisce di attivarsi creativamente. La Forza d’amore è in voi, ma non si manifesta esteriormente, perché voi stessi, cioè la vostra volontà, deve farsi strada, perché dovete utilizzare la vostra forza vitale per compiere delle azioni, che corrispondono al vostro vero essere: svolgere delle opere d’amore e così sviluppare in voi la Forza. In certo qual modo dovete ritrasformarvi in ciò che eravate una volta, perché eravate perfetti e siete diventati imperfetti attraverso l’assenza d’amore. Ma non potete respingere da voi l’amore, lo potete solo rendere inefficace attraverso l’involucro che diventa sempre più fitto. Ed ora dovete dissolvere quest’involucro nel modo contrario, mentre svolgete delle opere d’amore, che forse dapprima non avranno ancora per motivo l’amore, ma solo la buona volontà. Ma da ciò diventa efficace in voi la Forza d’amore, perché una buona azione accende di nuovo un raggio d’amore in colui al quale questa è rivolta, ed il fuoco d’amore nel cuore, il buon pensiero corrisposto, ha già l’effetto di risvegliare l’amore nel cuore del donatore, e la volontà d’amare diventa più forte e più forte, l’uomo viene spinto dall’interiore a buone azioni, l’amore nel cuore dell’uomo divampa e lui percepisce, che stabilisce un legame con Me, l’eterno Amore, perché ora è spinto inarrestabilmente verso l’Alto. Quello che una volta si è messo fra lui e Me, si sta sciogliendo, rimane solo ancora la fiamma dell’amore che si unisce con il Fuoco dell’eterno Amore e fornisce una chiara Luce. Ora all’essere non è più così impossibile riconoscere il Mio Amore, benché non posso mai Essere del tutto sondato. Malgrado ciò all’essere diventa comprensibile il Mio Essere UR, perché riconosce in sé la stessa Sostanza, appena ha cambiato sé stesso nell’amore, e perché con questa conoscenza gli splende contemporaneamente la Luce più chiara, che però i suoi occhi potranno sopportare solo quando l’anima sarà entrata nel Regno di Luce, dove gli verrà di nuovo dischiuso il sapere più profondo che una volta possedeva prima di cadere.
Amen
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