5345 Il processo di guarigione – La libera volontà
26 marzo 1952: Libro 59
Nel Mio Piano di Salvezza dall’Eternità è compreso tutto ciò che può servire alla liberazione dello spirituale diventato imperfetto. Perché per questo è sorto tutto il visibile, e tutto ciò che avviene, può aiutare questo spirituale a salire in Alto, quando viene valutato bene. Ma anche delle Creazioni spirituali possono adempiere lo stesso scopo, ma solo per lo spirituale che è in un certo grado di maturità, quando ha già superato la materia, ed è libero da ogni deformazione terrena. Perché le possibilità di sviluppo non finiscono nemmeno nel Regno spirituale, là l’anima può salire sempre più in alto ed aumentare sempre in Forza e Luce. Nel Regno spirituale la salita per l’anima è sicura, una volta che ha intrapresa la via giusta, ma sulla Terra la materia può sempre di nuovo tirarla indietro, perché il potere del mio avversario si estende ancora su tutto ciò che come uomo sulla Terra deve giungere all’ultima maturazione. La materia è quindi lo scoglio su cui un’anima può fallire. Ma anche questo lo so dall’Eternità ed agisco perciò sugli uomini particolarmente, affinché imparino a riconoscere, che cos’è in fondo in fondo la materia, affinché non si lasci dominare da essa. L’uomo alla fine della vita deve aver superato la materia, cioè, non deve più per nulla aggravare la sua anima. L’anima si deve quindi totalmente liberare dal desiderio di cose, che appartengono al mondo terreno materiale. Allora può entrare leggera nel Regno spirituale e continuare nelle Creazioni spirituali il suo sviluppo verso l’Alto, che ora spiritualizza l’anima sempre di più e le crea incommensurabili beatitudini. Il Mio Piano di Salvezza dall’Eternità riguarda quindi tutto lo spirituale, ma si può parlare di una guarigione soltanto in quelle anime, che ancora legate in una forma esistono nella Creazione terreno-materiale, che non sono ancora libere, non ancora libere per il Regno di Luce. Sono quindi le Creazioni terreno-materiali, nei quali si svolge il processo di guarigione dello spirituale caduto. Ma proprio così servono a questo processo quegli avvenimenti nella vita terrena di ogni uomo, che devono cambiare la volontà di lui e che perciò possono pure avere un effetto di guarigione. E salutari sono in ultimo la miseria e la sofferenza, che il singolo uomo ha da sopportare, se con ciò viene ottenuto, che l’anima Mi trovi, con cui poi è anche di successo il processo di guarigione. Non esiste perciò nessun mezzo che non sfrutti, se può avere un effetto salutare sull’anima dell’uomo. Io impiego ogni mezzo, per poter lasciare seguire alla sua morte del corpo un risveglio nel Regno di Luce. Ma il decorso del processo di guarigione è condizionato dalla Legge, non viene avvantaggiato in uno o nell’altro uomo, ma il suo successo è relativo alla volontà dell’uomo. La volontà dell’uomo viene influenzata sia da Me come anche dal Mio avversario, ma ogni uomo deve decidersi liberamente dove dirigere la sua volontà. Ma se l’uomo lascia inosservate tutte le possibilità, che possono aiutarlo a salire in Alto, intanto non sostiene la sua prova di vita terrena, ma poi dopo un tempo infinitamente lungo egli viene di nuovo posto davanti alla stessa prova, e questo così sovente, finché si decide definitivamente per Me. Soltanto la sua salvezza è poi il risultato di una esistenza sulla Terra di durata inimmaginabile, che però avrebbe potuto raggiungere anche in un tempo molto breve, perché dipende sempre solo dalla sua volontà, ma non da possbilità insufficienti di guarigione, se l’anima non giunge già prima alla maturità. In verità, faccio tutto per le Mie creature, perché diventino figli Miei, ma non costringo la loro volontà. E così lor stessi si creano la loro sorte, possono guarire secondo il Piano di Salvezza dall’Eternità, se loro stessi lo vogliono.
Amen
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