Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5334
5334 La volontà rivolta a Dio deve diventare attiva
11 marzo 1952: Libro 59
Io conosco i Miei ed i Miei conoscono Me. Io sò delle loro miserie e preoccupazioni, del grado della loro forza di fede, della loro volontà ed anche che tendono verso di Me, quindi Mi hanno anche riconosciuto e sanno del Mio Amore e della Mia Grazia. Quindi è già allacciato un nastro che non può più essere sciolto in eterno, perché ciò che è diventato Mio, non lo lascio più in eterno. Mi basta davvero la volontà delle Mie creature che sia rivolta a Me, che ora afferro la Mia creature e non la lascio più, anche se solo ora dev’essere formata, prima che si possa totalmente unire con Me. Ma dato che la volontà una volta distolta da Me ha procurato la caduta da Me, allora la volontà rivolta a Me avrà anche per conseguenza il sicuro ritorno a Me, perché la volontà orientata erroneamente era il peccato oppure ha indotto al peccato, e rivolgere bene questa volontà è la Mia meta, che non perdo eternamente di Vista. Mi basta quindi già la vostra volontà, ma voi non dovete accontentarvi unicamente della volontà, dovete mettere in azione la volontà, dovete tendere alla perfezione, perché solo questa dev’essere la vostra opera ed Io vi posso bensì sostenere con la Mia Forza e la Mia Grazia, che però deve di nuovo essere usata da voi pienamente consapevole. Non vi lascio più cadere, quando Mi avete una volta annunciato la vostra volontà, quando è rivolta a Me.
Ed ora vi assisto continuamente per far diventare attiva la volontà, ma voi stessi dovete ora compiere l’opera di trasformazione sulla vostra anima, cosa che non posso fare con la Mia Potenza per via della Legge dell’eterno Ordine. Perciò agisco anche sovente sui Miei in un modo che è di sofferenza e dolore, ma sempre solo per via del successo che consiste nella totale unificazione con Me, che però dev’essere raggiunta da voi uomini stessi e non può essere stabilita per costrizione, cioè il Mio ultragrande Amore non Si può unire con voi, finché state ancora in un grado imperfetto della maturità della vostra anima; ma non vi può nemmeno formare di colpo in un essere perfetto. Ma che raggiungete la vostra meta, appena Mi siete dediti nella volontà, questo è sicuro, perché non rinuncio a nessuno dei Miei ed impiego tutti i mezzi che possono accelerare la meta, quando l’uomo li riconosce come mezzi d’Amore e di Grazia da Parte Mia. Ed Io non ve lo rendo davvero difficile, se soltanto afferrate la Mia Mano e vi lasciate guidare. La totale dedizione a Me, la totale sottomissione della volontà sotto la Mia, vi porta oltremodo rapidamente alla meta, e perciò dovete sempre soltanto lasciare regnare Me e per il resto sforzarvi di adempiere la Mia Volontà, condurre una vita nell’amore che vi procura sempre l’intimo collegamento con Me ed infine conduce alla totale unificazione, che ora siete Miei e lo rimanete in tutta l’Eternità.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich