Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5255
5255 La Promessa di Gesù: la Vita eterna
16 novembre 1951: Libro 58
Dovete vivere nell’Eternità. Ma promettervi la Vita può soltanto Colui, il Quale E’ il Signore sulla Vita e sulla morte, il Quale Egli Stesso E’ la Vita dall’Eternità, Che ha vinto la morte. Gesù Cristo, il Figlio di Dio e Redentore del mondo, il Quale è proceduto dalla Forza dell’Onnipotente come Essere autonomo, provvisto di Forza in piena misura, il Cui Amore Lo ha mosso a privarsi della Sua Forza, e da Uomo debole inerme sulla Terra, che era sottoposto alla legge della morte, a combattere contro la morte e di vincerla, per liberare dalla schiavitù di Satana tutti gli uomini che costui teneva prigionieri. Perché la morte era stata portata nel mondo da Satana.
La morte è uno stato oscuro d’impotenza, che è la conseguenza del peccato d’un tempo contro Dio. La Luce e la Forza significano la Vita, l’assenza di Forza ed oscurità invece condanna l’essere ad un irrigidimento nell’inattività. Gli uomini sulla Terra avrebbero da aspettarsi questo stato irrigidito dopo la loro vita terrena, sprofonderebbero senza speranza nell’oscurità e non potrebbero liberarsene, andrebbero incontro all’eterna morte, se non si avvicinasse loro un Salvatore, Che Era più forte della morte, il Quale la poteva vincere e Che ha dato agli uomini di nuovo la Vita, che nel principio avevano posseduta come esseri spirituali e che è andata perduta tramite il peccato della ribellione d’un tempo contro Dio. Avevano perduto la Vita, cioè tutto ciò che li rendeva capaci alla felice attività, perché la Vita è ininterrotta attività secondo la saggia Legge; la Vita è l’impiego della divina Forza secondo il Principio divino e perciò uno stato di illimitata Beatitudine.
Ora Gesù Cristo promette questa Vita a tutti gli uomini, ma a certe condizioni. Egli può bensì dare la Vita, ma gli uomini la devono anche desiderare e fare di tutto, per rendersi degni della vera Vita, della Vita nel Regno spirituale. Devono voler uscire dallo stato di morte, devono prendere in possesso la Forza che assicura loro una Vita eterna, devono entrare in contatto con la Fonte di Forza, devono combattere con Gesù Cristo contro la morte delle loro anime e vincerla, che è possibile soltanto con Gesù Cristo. Perché è la morte dell’anima che devono temere, perché la morte del corpo non è importante, ma l’anima, il reale nell’uomo, non passa, può soltanto cadere nello stato di totale assenza di Luce e Forza, alla morte spirituale per un tormento incommensurabile, infinito.
Ma voi dovete vivere. Quali Parole confortanti sono queste per voi uomini! Gesù Cristo non vuole che andiate incontro alla morte, Egli vuole che voi viviate, ed Egli vi ha promesso questa Vita, perché unicamente Lui ve la può dare, il Quale ha vinto la morte. Ma la vostra volontà è libera. Non dimenticate che potete ottenere tutto, che non esiste nulla di impossibile, che Gesù Cristo vi ha anche indicato tutti i mezzi e vie, ma che voi stessi dovete volere, perché ciò che vi deve rendere beati, non vi può essere dato contro la vostra volontà.
Una Vita eterna è la più bella Promessa che Egli vi può dare, che sparisce ogni paura della morte, perché davanti a voi si trova un futuro indicibilmente beato, che dura all’infinito, se voi stessi lo volete ed adempite le condizioni che Gesù Cristo ha legato alla Sua Promessa, che voi crediate in Lui. Perché allora seguirete tutte le Sue Parole, adempirete i Suoi Comandamenti, vivrete secondo la Sua divina Dottrina dell’Amore ed accumulerete in voi la Forza divina, l’amore vi risveglierà alla Vita, anche quando la forza corporea diminuisce ed il vostro involucro va incontro alla morte corporea.
Allora l’anima si staccherà, spezzerà con tutta la Forza la barriera della morte, si libererà dai legami di colui, che vi voleva dare la morte, si renderà conto nello stato più beato della sua Forza ed ora potrà essere ininterrottamente attiva, il Regno spirituale l’accoglierà, dov’è soltanto la Vita, dove tutto l’essenziale è attivo nella Volontà di Dio, dove viene generata continuamente nuova Vita, dove non esiste più in eterno nessuna morte, dove tutto è beato in e con Gesù Cristo.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich