5199 Il pensare dell’intelletto – La Verità da Dio

29 agosto 1951: Libro 58

Vi troverete sempre in dissidio, se camminate sulle vostre proprie vie, se vi allontanate da Me nei pensieri e credete di non aver bisogno della Mia Assistenza. Ma se Mi seguite fermamente ed i vostri pensieri cercano Me, allora siete anche del tutto convinti, di stare nella Verità. Ed allora potrete togliere la forza ad ogni dubbio, perché la Mia Presenza vi svela ora la pura Verità e nella Mia Presenza non potete cadere vittima dell’errore. Ricordatevi di questo quando avete dei dubbi: che voi stessi lasciate sorgere in voi questi dubbi, perché ricercate soltanto intellettualmente e Mi rendete così inefficace. Perché non penetro mai con il Mio Spirito se voi stessi non lo volete. E questa volontà manca finché è attivo soltanto il vostro intelletto. Ma luminoso e chiaro splenderà l’oggetto della vostra ricerca, quando vi date a Me in pensieri e chiedete a Me il Chiarimento. Ogni dubbio viene spazzato via, perché accanto a Me, Che voi invocate mediante la vostra preghiera, non può esistere. Provate a cacciare ogni dubbio in voi in questo modo, e vi riuscirà, appena Mi seguite intimamente e Mi date con ciò la possibilità di agire Io Stesso in voi. E’ così semplice, di ricevere la Risposta da Me a tutte le domande, ma l’intelletto deve essere escluso, finché avete percepito nel cuore la Risposta. Dovete pensare di meno, ma ascoltare più nell’interno. Questo è un procedimento che a nessun uomo è comprensibile, perché non ha mai fatto la prova nella seria volontà e profonda fede, che Mi può percepire. Il miscredente non può mai percepire in sé la Mia Risposta, perché non ascolterà anche mai seriamente in sé. Ma la fede lo fa ascoltare, ed allora percepisce la Mia Risposta nel cuore. All’uomo questo appare irreale, quello che è la vera realtà, sentirMi parlare. E così uno che dubita dovrebbe solo unirsi con Me intimamente nella preghiera, per liberarsi dei suoi dubbi, mentre può scervellarsi a lungo e non trovare un risultato sicuro se non Mi chiede consiglio. Senza di Me non potete arrivare alla Verità, e senza di Me non potete nemmeno riconoscere la Verità come Verità. Ed anche se ricevete la Verità pura e non falsata dalla bocca di uno dei servi istruiti da Me, di un prossimo, che in intimo collegamento con Me riceve la Mia Parola, vi sembrerà comunque dubbioso fino al momento, come voi stessi l’ascoltate solo con l’intelletto, finché non vi mettete in collegamento con Me, affinché il Mio Spirito vi dia la comprensione per la Verità. E perciò i Miei rappresentanti sulla Terra possono solo trasmettere, ma non convincere, finché l’ascoltatore non ha stabilito ancora il legame con Me. Ma la Mia Parola lo deve stimolare a questo, di cercare Me, e Mi farò trovare davvero volentieri e gli darò ciò che gli manca: la piena comprensione per l’Eterna Verità, che vi fa maturare nella vostra anima, appena l’accogliete coscientemente da Me, appena permettete la Mia Presenza attraverso la vostra volontà, la vostra fede ed il vostro amore.

Amen

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