5123 L’allonanamento da Dio, uno stato infelice – Nessuna separazione
3 maggio 1951: Libro 57
Voi potete bensì ribellarvi a Me, ma non potete separarvi da Me, perché voi siete la Mia Parte, che non può mai andare perduta. Ma voi percepite la lontananza da Me come separazione e perciò credete di potervi staccare da Me, ma le catene che ci legano, sono indistruttibili, sono soltanto più lunghe o più corte, ma ci tengono immancabilmente insieme. Ogni resistenza aumenta la distanza da me, ogni parola d’amore però è avvicinamento e ci porta insieme. Se vi allontanate da Me mediante ribellione contro di Me, allora si inserisce il Mio avversario e si mette fra Me e voi, perciò voi non Mi riconoscete più ed allora siete sottomessi alla sua volontà perché vi attira con ciò che voi stessi desiderate, con beni terreni, che fanno impallidire sempre di più la Mia Immagine. Ciononostante voi Mi appartenete e rimanete in Mio Possesso, perché non rinuncio al Mio diritto su di voi. Ma il Mio avversario ed anche voi stessi, crede di poter sfuggire al Mio Dominio, ma voi vi allontanerete poi sempre di più da Me e vi troverete poi in uno stato infelice. Perché l’allontanamento da Me significa totale assenza di Forza e di Luce, significa la morte dell’anima, significa uno stato nell’oscurità, che rimane anche sempre uno stato di non-beatitudine. Ma voi non conoscete lo stato della beatitudine – e per questo non vi tendete, ma vi accontentate della felicità terrena, che il Mio avversario vi prepara più voi vi allontanate da Me. Voi non conoscete la vera Vita, la Vita dello Spirito, che vi da Luce e Forza in ultra misura. Voi non conoscete le facoltà divine che voi stessi potete possedere, se voi vi trovate di nuovo in unione con Me. Ma vi amo sin dal principio, ed il Mio Amore per voi non diminuisce – vuole dare e rendere felice – ma condurvi anche alla conoscenza di chi eravate, ciò che siete e che dovete di nuovo diventare, per essere eternamente beati. Ma siete liberi se vi lasciate istruire da Me, perché non costringo nessun essere di accettare dalla Mia Mano ciò che rende indicibilmente beato. Può decidersi liberamente se vuole ascoltare Me oppure sottostare all’influenza del Mio avversario. Ma dato che il Mio Amore per voi le Mie creature, non finisce mai, anelo anche eternamente al vostro amore e farò tutto ciò che può aiutarvi alla beatitudine di felicità; Mi avvicinerò sempre di nuovo a voi e vi presenterò il Mio Amore e questo finché vi tocca in modo piacevole e voi vi rivolgete a Me per poter ricevere sempre più Amore, finché anche voi sentite amore per Me e vi togliete in libera volontà dal Mio avversario e tendete verso Me. Allora la Mia e la vostra beatitudine sarà illimitata, allora non ci sarà più distanza tra di noi. Allora il nastro dell’Amore ci legherà insieme saldamente e non ci sarà più separazione in eterno. Perché colui che Mi ha trovato una volta, nella libera volontà, non lo cederò mai più in eterno. Io non lo lascerò più cadere – e l’avversario ne ha anche perduto ogni potere, è e rimane poi Mio per tutte le Eternità.
Amen
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