Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5101
5101 Il Ponte verso Dio – Gesù Cristo
7 aprile 1951: Libro 57
Dovete entrare sul Ponte che conduce a Me, perché non esiste nessun’altra via per giungere a Me. L’Uomo Gesù ha edificato questo Ponte per voi, Egli ha visto il crepaccio infinitamente ampio che giaceva fra voi e Me; Egli sapeva che non poteva mai essere vinto da voi uomini, che non potevate mai giungere fino a Me e che perciò dovevate languire eternamente lontano da Me, se non foste stati aiutati. Allora Egli Stesso ha diminuito la distanza fra voi e Me, Egli ha edificato il Ponte sul crepaccio, e lo rese percorribile per ognuno che era mosso dal desiderio per Me, per entrare su questo Ponte. Per voi tutti esiste soltanto quest’unica via, che Gesù ha percorso prima di voi, la via dell’unificazione interiore con Me, che si trova tramite l’amore e la preghiera nello Spirito e nella Verità.
Esiste un Ponte mediante il quale voi uomini potete entrare in contatto con Me. Non siete più banditi senza speranza dalla Mia Vicinanza, vi potete avvicinare in ogni momento a Me, e Gesù vi ha indicato la via, Egli ha vissuto d’esempio per voi la Vita che dovete vivere anche voi se volete unirvi con Me. Siete totalmente senza forza sull’orlo del crepaccio e se ora avete levato i vostri occhi in Alto dove Sono Io, dove il crepaccio è finito, allora dovete dapprima chiedere la Forza per poter superare la via che è solo breve, ma difficile. In pensieri quindi dovete rivolgervi a Colui Che vi può provvedere con la Forza, se non ve la conquistate da voi stessi, dovete pregarMi per l’apporto di Forza oppure conquistarvi la Forza attraverso l’agire nell’amore. Il Mio Amore allora non vi lascerà mai senza Forza, mai avrete mancanza di Grazie, se soltanto la volete ricevere.
Per via dell’Uomo Gesù, che ha conquistato per voi delle Grazie senza misura attraverso la Sua morte di Sacrificio, Io sento ogni più sommessa supplica dei vostri cuori, una breve, intima preghiera a Me vi rivolge queste Grazie, perché con ciò testimoniate la vostra volontà di raggiungerMi, di superare il crepaccio, volete venire a Me ed Io vi aiuterò, perché anch’Io ho nostalgia anche di voi che siete ancora lontani da Me. Non distolgo il Mio Occhio da voi, perché siete empi e vi siete liberamente allontanati da Me, ma stendo incontro a voi le Mie Mani che dovete soltanto afferrare per arrivare alla meta. Il Ponte è bensì stretto e pietroso, è una via che conduce in Alto, ma non così facilmente percorribile, ciononostante percorribile, se lasciate precedere Gesù Cristo, appena Lo scegliete come Guida e Lo seguite. Allora la risalita vi sarà facile, perché Egli vi aiuta a portare ogni peso. Sono Io Stesso Che vi vengo incontro, se desiderate l’unificazione con Me e la compiete pure attraverso l’amore e la preghiera. Io Stesso porto i Miei figli su questo Ponte che conduce a Me, perché il Mio Amore dura in eterno per quello che ho creato.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich