Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5100
5100 La materia – La perdita di beni terreni - La libera volontà
6 aprile 1951: Libro 57
Tutto ciò che sulla Terra chiamate vostro proprio, può esservi tolto, se è la Mia Volontà, e non ve ne potete difendere, ma dovete adeguarvi. Ve lo faccio sempre notare, che non dovete attaccare il vostro cuore ai beni terreni, perché non sono permanenti. Ma potete assicurarvi una ricchezza spirituale che non può esservi tolta e che potete sempre aumentare, specialmente nel tempo della grande miseria che viene su di voi. Allora potrete distribuire e riceveranno grande benedizione coloro che si lasciano regalare tesori dal Regno spirituale, perché questi tesori vi aiutano alla Vita eterna. I beni terreni non vi possono preservare dalla morte, ma i beni spirituali dalla morte dello spirito. Tutto ciò che è terreno decadrà, e voi uomini vi trovate pure nel pericolo di dover dare la vita del corpo; allora tutti i vostri possedimenti sono caduchi. Ma se rimanete in vita, i vostri pensieri saranno orientati diversamente, perché allora riconoscete la Verità della Mia Parola, che vi ha sempre fatto notare questa miseria. Io òo chi ne sarà colpito mediante la Mia Volontà.
Ciò che voglio ottenere con questo, non è però a vostro danno, ma soltanto a vantaggio dell’anima. Io sò dove il singolo uomo è ancora vulnerabile e gli devo causare tali ferite che uccidono il suo desiderio per la materia, che lo guariscono dal soffio di peste di questo mondo. Molti lo considereranno bensì come destino crudele e duro, ma una volta verrà anche a loro la conoscenza migliore e Mi ringrazieranno per il Mio violento Intervento nella loro vita, che altrimenti sarebbe trascorsa senza successo per l’anima.
Vedo come l’umanità sprofonda sempre di più nella materia, come lavora e crea solo più per aumentarla, non preoccupandosi di quanto sia vicina la fine. E’ un totale inutile spreco di Forza, perché già molto presto svanirà davanti ai vostri occhi ciò che voi uomini bramate così avidamente. Lasciate trascorrere giorno dopo giorno, senza conquistarvi dei beni per l’anima, giorno dopo giorno rivolgete gli occhi al mondo, e non pensate alla sorte della vostra anima dopo la morte, a cui tutti voi siete così vicini, visto in modo terreno e spirituale. Ma posso sempre soltanto di nuovo avvertirvi ed ammonirvi, ma non posso costringervi e nemmeno darvi delle dimostrazioni della Verità per quanto evidente sia ciò che vi annuncio, affinché non cambiate per paura, per sfuggire al disastro.
Dovete volere diventare beati liberamente da voi stessi, liberamente da voi dovete desiderare di essere uniti con Me, vostro Creatore e Padre dall’Eternità, allora compirete anche liberamente la Mia Volontà, cambierete l’amore per il mondo in amore disinteressato per il prossimo; allora tenderete a beni spirituali, non avrete da temere la fine come anche la perdita di beni terreni, che il tempo di miseria in arrivo porterà con sé. Sò bene ciò che voglio conservare e lasciare al singolo uomo, ma voi non lo sapete e vi dovete preparare che vi verrà tolto tutto e vi rimarrà comunque una ricchezza che è imperitura e che non può mai esservi tolta.
Provvedete solamente per questi beni e sperimenterete sempre su di voi la Mia Bontà e Misericordia, la Mia fedele Provvidenza ed Amore di Padre che vi darà sempre ciò di cui avete bisogno; che non lascia mai nella miseria voi che Mi volete appartenere. Perciò non avete nemmeno mai più da temere ciò che sta per arrivare, perché non potete più perdere nulla, perché avete conquistato tutto.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich