Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5079

5079 Severa Chiamata d’Ammonimento che riguarda la vicina fine

4 marzo 1951: Libro 57

Il tempo del cammino terreno per voi uomini presto sarà terminato, perché andate incontro ad un avvenimento straordinario, al quale sopravvivranno solo pochi uomini. Questo avvenimento è posto dall’Eternità come pietra di confine, come fine di un’epoca di Redenzione e ne comincia una nuova. Quindi, gli uomini di questa Terra avranno da aspettarsi una fine improvvisa della loro vita terrena ed una continuazione dell’esistenza dipenderà semplicemente dalla volontà dell’uomo stesso, perché la fedeltà per Dio soltanto garantisce un’ulteriore Vita, ma soltanto pochi ne hanno la volontà e soltanto per questi pochi esiste una continuazione della Vita nel Paradiso della nuova Terra, mentre tutti gli altri subiranno la morte, fisica ed anche spirituale, in certo qual modo rispetto alla loro volontà, che ha desiderato la materia, che ora sarà la loro parte, che viene dato come involucro allo spirituale per un tormento duraturo. Voi uomini non credete ad una precoce fine di questa Terra, ma vi viene sempre di nuovo detto, affinché utilizziate ancora il breve tempo e vi occupiate una volta seriamente con il pensiero, a quale destino andate incontro. Create ed operate per il vostro benessere terreno e non potrete più per molto rallegrarvi del vostro possesso terreno. Voi uomini vivete soltanto una vita terrena e ciononostante avete davanti a voi, molto vicino, comunque la sua fine, voi uomini indagate e garbugliate e cercate di risolvere dei problemi, ma vi occupate sempre soltanto di questioni mondane. Ma non pensate e domandate di ciò che viene dopo. Quindi non può esservi data nessuna risposta. Malgrado ciò vi viene sempre di nuovo fatto notare tramite dei messaggeri di Dio la corsa a vuoto della vostra vita e vi viene sempre di nuovo presentata la vicina fine. Ma voi non credete ed i pochi che credono, vengono derisi e disprezzati. Ma il Giorno verrà irrevocabilmente che significa la distruzione di tutto ciò che potete vedere. Il giorno della fine della vecchia Terra ed il naufragio di ogni vita su ed al di sopra della Terra. Sta per finire un periodo terreno, ma voi uomini non potete calcolare l’ora della fine, anche se lo credete. Vi viene però sempre di nuovo detto che vi è concesso soltanto ancora un breve tempo fino a quell’ora. Lo ascoltate e ne dubitate. Si tratta della vostra vita terrena ed anche della Vita eterna. Prendete a cuore queste Parole ed elaboratele nei vostri pensieri e non fatevi sorprendere dal Giorno che arriverà all’improvviso e vi strappa dal mezzo dell’ebbrezza della gioia del mondo. Se non potete credere alla fine, allora immaginatevi una improvvisa richiamata dalla vita terrena, se allora potreste sussistere! Credetelo, che la vita non è finita con il Giorno della morte, ma che voi stessi vi create un’ulteriore Vita oppure potete anche cadere nella morte spirituale, che però non significa comunque un essere cancellato, ma soltanto un vegetare nell’infinito tormento ed oscurità. E da questa sorte Dio vi vuole preservare, il Quale vorrebbe Essere un Padre amorevole per tutte le Sue creature e trova poca fede in loro. La Mia Parola giunge sempre di nuovo dall’Alto ed esclama a voi uomini: Non avete più molto tempo, perciò utilizzatelo molto bene, agite ed operate, finché è ancora giorno, perché la notte arriva, quando non potete più agire!

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich