Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/5070
5070 La pace dell’anima - La Presenza di Dio
23 febbraio 1951: Libro 57
Troverete tutti la pace, la pace dell’anima che il mondo non è in grado di dare. Voi siete Miei, quando vi unite intimamente con Me, quando avete la volontà di servire Me ed esserMi diligenti operai nella Mia Vigna. Questa pace verrà all’improvviso su di voi e sarà animata da una profonda fede, da una fede che non vi fa più apparire la Mia Presenza come irreale, ma àncora la consapevolezza così profondamente in voi che potete tenere in ogni momento il dialogo con Me e non siete mai abbandonati da Me. Allora il mondo non vi disturba più e la Mia Parola che potete ricevere costantemente, è una sostituzione per tutto ciò che vi è negato terrenamente. Il Mio Spirito fluisce ininterrottamente in voi ed anche il corpo si subordina ora alla Forza dello Spirito, non desidera più nulla e lascia tutto a Me, quando e come lo voglio provvedere. Allora avete trovato la pace della vostra anima che non conosce più nessuna propria volontà che di adempiere solo la Mia e che perciò è anche ininterrottamente attiva ed opera nell’amore. Quello che dapprima irrompe ancora su di voi, non vi deve spaventare; devono essere respinti gli spiriti della rabbia e dell’ira da ogni cuore che desidera la pace dell’anima; deve aver luogo un atto puramente spirituale, che può produrre sovente solo una grande agitazione, che però è della più grande Benedizione per l’anima. Ed affinché poi vi affermiate, Sono sempre di nuovo pronto per l’Aiuto che vi fa giungere dall’Alto Forza e Grazia e che vi mostra che Io vi Sono sempre presente e che non siete mai abbandonati. Non esiste nulla di ciò che Io non possa sospendere, e non esiste nessuna miseria che fosse così grande, da non poterla superare. Perciò è superflua ogni preoccupazione terrena, ma dovete sempre essere preoccupati spiritualmente e fare ciò che Io esigo da voi. La Mia Parola vi sia Garanzia che voi siete dei Miei per i quali provvedo in ogni tempo. E perciò credete e non temete, qualunque cosa voglia venire su di voi; Io sò di tutto ed anche del perché viene su di voi e senza la Mia Concessione non succede niente. Ma posso anche deviare da voi la sofferenza e lo voglio anche fare, affinché crediate e vi avviciniate sempre di più a Me, affinché Mi sentiate apertamente e vi rendiate conto della Mia costante Presenza, quando viene su di voi la miseria che precede l’ultima fine. Ma allora dovete agire per Me ed il Mio Regno e perciò stare voi stessi nella profonda fede irremovibile che ha poi anche sempre come accompagnatrice la profonda pace dell’anima.
Amen
Tradotto da Ingrid Wunderlich