Fonte: https://www.bertha-dudde.org/it/proclamation/4839

4839 La Rivelazione di Dio attraverso la Sua Creazione

15 febbraio 1950: Libro 55

Il Linguaggio più chiaro di Dio è la Sua Opera di Creazione che testimonia in misura straordinaria di Lui, del Suo Amore, della Sua Sapienza e della Sua Potenza. Ogni Opera è l’Espressione del Suo Amore che è per le Sue creature che si trovano poco dinanzi al perfezionamento, attraverso la quale Si vuole rendere riconoscibile a loro. Egli parla alla Sue creature attraverso tutte le Sue Opere, Egli conduce un Linguaggio che è così imponente che dovrebbe essere compreso da tutti gli uomini, se non si chiudono alle Sue Rivelazioni che sono per loro le Sue Opere. Dove Si manifesta la Sapienza, l’Amore e la Potenza, si deve parlare di una Rivelazione di un Essere il Quale E’ oltremodo perfetto e dimostra la Sua Perfezione attraverso le Sue Rivelazioni. La Creazione è la Rivelazione più grande di Dio, che non può più essere superata. Malgrado ciò esistono degli uomini che passano ciechi oltre tutto ciò che li circonda; che non donano nemmeno nessuna ulteriore considerazione ai Miracoli della Creazione ed ai quali questi Miracolo non danno nessun motivo per la riflessione, che perciò non vogliono o non possono riconoscere il Creatore di tutte le cose. A loro Dio Si rivela in altro modo per aiutarli a riconoscere Lui Stesso. Egli Si avvicina a loro attraverso il destino della vita, che fa riconoscere chiaramente l’Intervento di una Potenza superiore, ma anche solo quando l’uomo vuole riconoscere. A colui che è di malavoglia, tutte le Rivelazioni di Dio sono incomprensibili, chi è di malavoglia è cieco e sordo e non percepisce nulla, nemmeno quando si manifesta il più chiaro possibile. Costui è pure ancora inaccessibile, se Dio Stesso gli viene incontro con la Sua Parola, attraverso la più grande dimostrazione del Suo Amore per gli uomini che Lo induce di manifestarSi udibilmente verso loro. E la Sua Parola testimonia di Lui Stesso, la Sua Parola è il segno di una diretta frequentazione fra Dio e gli uomini che vogliono sentire la Sua Parola. La Sua Parola è la diretta Rivelazione di Sé Stesso, perché solo un Essere Che esiste, può manifestarSi in modo che Sia udibile; solo un Essere il Quale vuole Essere riconosciuto, Si annuncia tramite la Parola e con ciò dimostra sia la Sua Essenzialità come anche il grado della Sua Perfezione. (16.02.1950) Egli Si avvicina agli uomini in un modo che possono riconoscere la loro propria provenienza, che devono sentire che E’ lo Stesso Essere come loro stessi, solo in un grado di Perfezione che a loro manca e che è la loro meta terrena di raggiungere. Egli Si rivela alle Sue creature. Egli parla con loro nel modo più diverso, ma sempre soltanto perché Egli vuole Essere riconosciuto da loro come Padre del Cosmo, come Creatore e Conservatore di ogni essenzialità ed anche della materia. Egli Si mostra loro come Creatore dell’imperituro, come anche del perituro e vuole dare loro la dimostrazione, che loro stessi come esseri sono imperituri e quindi possono essere veri figli del loro Padre, se si adeguano a Lui, anche nella loro essenzialità. Egli Si rivela a loro. Il Suo Linguaggio è comprensibile a tutti, se soltanto esiste la volontà di comprenderLo, il Suo Linguaggio è colmo d’Amore e di Sapienza, sia se direttamente tramite la Sua Parola oppure tramite la Sua Creazione che è sorta attraverso la Sua Volontà, la Sua Onnipotenza. E’ un Linguaggio che nessun uomo può parlare, perché è insuperabile. Gli uomini possono solo prenderne conoscenza e rendersene degni attraverso il riconoscimento del Suo Amore; possono sentire la Sua Parola e con ciò mettersi nello stato di adeguarsi al Suo Essere. Allora anche loro danno testimonianza che sono figli di Dio, allora hanno badato al Suo Linguaggio e sono cresciuti nella conoscenza, in Sapienza ed amore. Allora le Rivelazioni di Dio sono diventati la Benedizione per gli uomini ed hanno adempiuto il loro scopo.

Amen

Tradotto da Ingrid Wunderlich